AFFLICTION, JENIKA SNOW. Recensione.

TITOLO: Affliction

AUTORE: Jenika Snow

EDITORE: Hope Edizioni

PAGINE: 302

PUBBLICAZIONE: 27 gennaio 2019

GENERE: Mafia-Dark romance 

PREZZO: € 3,99 ebook; 12,90 cartaceo 

Prima di Cameron, non avevo mai conosciuto la vera oscurità… e non l’avevo mai desiderata così disperatamente.

Avevo lasciato che il mondo si abbattesse su di me e mi trascinasse a fondo, al punto che niente più aveva senso. Forse era quello il motivo per cui ora mi ritrovavo in quel casino? Forse era quello il motivo per cui mi ritrovavo con un uomo che ero sicura potesse salvarmi da un destino peggiore della morte. Anche se stare con Cameron e dargli fino all’ultima parte di me, l’unica parte che valeva qualcosa, ovvero il mio corpo, avrebbe potuto distruggermi, dovevo sopravvivere.

Signore della droga. Boss del crimine. Assassino. Avrei dovuto temerlo, inorridire di fronte a ciò che voleva da me, e da chi era. Ma, al contrario, mi sono ritrovata a volerlo accontentare, a volerlo compiacere, offrendomi completamente a lui.

Perché solo in quel modo potevo controllarlo.

Dal suo trono, Cameron Ashton regnava sul mondo della criminalità, della violenza e della depravazione. La sua spada era una pistola, e l’apatia il suo braccio destro. Sapevo che era pericoloso, che mi avrebbe spezzata senza pensarci due volte, ma era la mia unica possibilità, l’unico modo per sopravvivere.

Possessivo e maniaco del controllo, affermava di possedermi. E aveva ragione… possedeva ogni parte di me. L’oscurità in lui scorreva molto più potente e in profondità di quanto avesse mai fatto dentro di me. Forse, non eravamo poi così diversi. Forse, rinunciare al controllo per darlo a Cameron, offrendogli la mia stessa anima, rendeva me quella potente tra i due?

Forse, alla fine, sarei stata io a possederlo.

Una ragazza perduta, vuota, schiacciata da un'esistenza vacua e insignificante. 

Un uomo pericoloso, oscuro, un Signore della droga spietato e temuto. 

Lei cerca aiuto.
Lui può salvarla, ma a quale prezzo?
Se la persona che può tirarti fuori dal baratro è lo stesso che ti può far precipitare all'Inferno, qual è la scelta migliore?

Sofia è una giovane ragazza a cui la vita ha dato poche cose per cui gioire. Una famiglia assente e violenta, un lavoro che a malapena le consente di sostentarsi e un futuro senza nessuna prospettiva. 

Sofia sente costantemente le sbarre di una gabbia immaginaria chiudersi intorno alla sua esistenza. L'angoscia costante di stare vivendo una vita che non è vita si smorza solamente quando si spinge tra i corpi sudati di un affollato club, con la musica assordante ad offuscarle i pensieri. Una vera e propria necessità se non vuole crollare. 

Quando però il destino si accanisce ancora di più, mettendola in una situazione pericolosa, non le resta che chiedere aiuto all'ultima persona a cui la gente chiederebbe un favore, Cameron Ashton.

Cameron è tutto quello che una ragazza innocente come Sofia dovrebbe evitare. Violento, potente, dedito ad ogni sorta di attività criminosa, per qualche strano motivo è intrigato da quella ragazza sperduta, impaurita, venuta a chiederle aiuto come se lui fosse la sua unica ancora di salvezza e non il mostro in grado di distruggerla. 

Salvarla da chi vuole farle del male ad un'unica condizione: lei sarà completamente sua per un breve periodo, in balia del demone che divorerà la sua anima. Alla fine, quello che rimarrà di lei sarà libero di andarsene e ricominciare. Come se fosse facile sopravvivere dopo aver tastato l'oscurità, dopo aver assaporato il gusto peccaminoso della perversione.

Sofia verrà travolta dalla forza magnetica di Cameron, dalla sua sete di controllo, dalla sua smania di farla sua, di divorare ogni parte di lei, penetrare ogni antro. 

Lei vuole cedere alla dolce dissolutezza creata dall'abbandonarsi a mani sicure, nonostante queste siano macchiate di sangue. Un fascino al quale non pensava di cedere, e invece Sofia ne rimane vinta, sopraffatta, annientata. Sofia non si è mai sentita tanto viva, piena di senso, sicura.

«Non mi sei mai apparsa più bella di adesso, con la realtà di ciò in cui ti sei cacciata su tutto il viso. »

Affliction è stata una lettura intrigante, intensa, con due protagonisti interessanti. La storia di Cameron e Sofia è raccontata dal solo punto di vista di lei e, devo dire, che un po' mi è mancata la voce potente e inquieta di Cameron che conosciamo solo attraverso gli occhi di una Sofia completamente irretita dalla potenza dell'uomo. 

Entrare nel mondo di Cameron è come varcare la porta della tana del Bianconiglio ma Sofia, stranamente, non riesce ad esserne spaventata. Quel sottile senso di pericolo non fa altro che solleticare delle parti di sè sconosciute, fino a sottomettersi completamente alla volontà di Cameron. C'è uno strano senso di sollievo nel cedere le armi dopo aver lottato per tutta la sua breve vita. Prima di Cameron, Sofia si rende conto di aver solamente sfiorato la vita, senza averla assaporata, in attesa di qualcosa che arrivasse a cambiare, ma rimanendo sostanzialmente spettatrice passiva degli eventi. 

C'è molto dolore in Sofia e un feroce senso di rivalsa che si scontra però con una paura di fondo di non riuscire a cambiare la propria situazione. Cameron è attratto da tutta quella debolezza, eccitato dalle lacrime di paura di Sofia. Quella ragazza è però la sua debolezza e tale consapevolezza irrita Cameron in un modo che non riesce a spiegarsi. 

Un legame apparentemente sbilanciato dalla parte di Cameron, ma ci si accorge presto dell'equilibrio tra le parti, in un continuo scambio tra dare e avere, pretendere e depredare, sottomettere e sottomettersi. 

Jenika Snow ha uno stile fluido, una scrittura intensa che h gradito, ed è sicuramente capace di maneggiare il genere Mafia Romance. Forse la trama scorre un po' troppo veloce, non mostrando pienamente le potenzialità della storia. I cenni al passato di Cameron mi hanno lasciato una gran voglia di sapere, di conoscere più a fondo l'uomo che si nasconde dietro il temibile Boss. Inoltre, alcuni eventi vanno avanti in modo troppo affrettato, mentre avrei desiderato continuare a leggere ancora e ancora di questa coppia estremamente sexy, tormentata da demoni dagli artigli affilati, ma che insieme riescono a lenire le reciproche ferite.

In ultima analisi, Affliction è una lettura che mi sento di consigliare alle amanti del genere, pronti a lasciarsi travolgere dal fascino oscuro di Cameron Ashton e dall'impetuoso sentimento che lega i protagonisti.

«Cosa vedi quando mi guardi?»Chiesi, fissandolo negli occhi e vedendo quell'oscurità concentrata su di me. Con le sue mani sul mio viso e il corpo premuto contro il mio, mi sentivo come se non potessi cadere. «Vastità» disse con dolcezza. «Sei il mi oceano, Sofia. Non vedi altro che te.»

copia fornita da Hope Edizioni