LOVE ME, ELLA FIELDS. Review tour.

TITOLO: Love Me

AUTORE: Ella Fields

SERIE: Gray Spring University 1.

EDITORE: Newton Compton Editori

PAGINE: 306

PUBBLICAZIONE: 5 febbraio 2020 

GENERE: Romance NA 

PREZZO: €  2,99 ebook;  9,90 cartaceo

Il primo amore è impossibile da dimenticare

Ho sempre pensato che sarebbe stato mio per sempre. Anche quando il destino ci ha costretti a dirci addio. Non avremmo mai dovuto permettere alla vita di separarci. Ma è successo. E adesso che qualcuno ha preso il mio posto nel suo cuore, so che avrei dovuto lottare con molta più determinazione. Sono passati due anni e i nostri progetti si sono realizzati. Ora che avremmo l’occasione di mantenere le promesse che ci eravamo scambiati, lui sembra aver dimenticato tutto. Si è messo con la mia migliore amica, facendomi iniziare la nuova avventura al college con il cuore spezzato. Immagino che a questo punto della storia dovrei raccontarvi di come un altro ragazzo sia riuscito a farmi innamorare di nuovo e ritrovare il sorriso. Non è andata così. Anche se ho il cuore ancora a brandelli, la verità è che non riesco a smettere di pensare a Quinn.

Miei cari lettori, oggi vi parlo di Love Me di Ella Fields, primo volume della serie di autoconclusivi Gray Spring University. Come si evince dal titolo della serie ci troviamo di fronte ad un romance new adult che ho trovato molto gradevole. I protagonisti sono Daisy e Quinn, due ragazzi cresciuti insieme e con loro anche il sentimento che li lega. Un amore nato all'ombra di un'amicizia fortissima, una comunione di sensi che non poteva che culminare in un amore sconfinato. Peccato che la loro relazione abbia dovuto subire una brusca battuta d'arresto quando Daisy, a sedici anni, è costretta a trasferirsi a ben nove ore di macchina dalla città in cui è cresciuta. Allontanarsi dall'amore della sua vita è stato straziante ed entrambi non hanno retto alla lontananza. 

Due anni dopo Daisy si è iscritta alla Gray Spring University, proprio come avevano sognato sempre lei e Quinn. Chissà se anche lui si è ricordato di quella promessa, se come lei, si trova in quella stessa Università e nutre la speranza di rivederla? 

Le domande di Daisy troveranno presto risposta, ma non saranno quelle che si aspettava. Quinn sembra essere andato avanti e con la persona che non si sarebbe mai aspettata. Adesso Daisy ha il cuore spezzato e non riesce ad uscire dal vortice di tristezza e tradimento in cui è sprofondata. Come si può lasciare andare l'amore della tua vita, la tua metà, la persona che credevi essere il tuo "per sempre"?

Ella Fields ci regala una storia sui sentimenti, sul primo amore, quello che non si scorda mai e invade ogni campo della tua esistenza.

Daisy ha l'età in cui l'amore è tutto e la sofferenza provata è palpabile, per alcuni versi esagerata, ma vi ricordate come eravate a sedici o a diciotto anni quando una storia finiva? Bè, io sì! Era disperazione, strazio, consapevolezza che dopo quella storia ci sarebbe stato i nulla. Adesso ripenso a quegli anni con una certa tenerezza, ma per la nostra protagonista quel dolore non è mai sparito. Daisy non è andata avanti, ha sofferto per molto tempo e continua ancora a soffrire. Il posto in cui aveva riposto la speranza di ricominciare si è rivelato la tomba dei suoi sogni. Quello che le rimane è delusione e rimpianto, con la tortura di dover incontrare Quinn con il suo nuovo amore. 

Daisy è una ragazza semplice, timida, un po' sbadata, incurante della moda o di apparire sexy, contrariamente alle sue coetanee. I suoi interessi sono l'arte e la voglia di riconquistare la sua metà della mela. 

Quinn è il cosiddetto bravo ragazzo. Giocatore di football, non è come i suoi compagni, la sua vita non ruota attorno al gioco, ma lo considera un mezzo per raggiungere qualcosa per poi tornare nel posto dove ha lasciato il cuore: la fattoria della sua famiglia. Peccato che un pezzo del suo cuore se lo sia portato la ragazza che adesso è tornata a invadere i suoi pensieri. 

Rivedere Daisy, per Quinn, è un vero fulmine a ciel sereno. Non c'è stato giorno in cui non ha pensato a lei, sentito la sua mancanza, come se qualcosa non fosse al posto giusto. Andare avanti è stata una necessità per non impazzire dal dolore, lacerato dai dubbi. Ma cosa si aspettava quella ragazza dopo aver interrotto ogni comunicazione, che lui fosse rimasto fermo a crogiolarsi nell'autocommiserazione?

Guardarci negli occhi fu un tuffo nella memoria. Un viaggio pieno di denti di leone, stelle, fieno e uno pneumatico che oscilla sotto un salice.

Il cuore però è sordo ad ogni ragione che non sia quella del sentimento e resistere alla voglia di riaverla tra le braccia è ogni giorno più difficile. 

Mi sono piaciuti questi ragazzi, con tutti i pregi e i loro difetti. Probabilmente mi aspettavo più angst, ma al termine della lettura devo dire che ho preferito tanto love e piagnistei piuttosto che prendere una boccetta di Maalox. Ho il terrore dei triangoli amorosi, soprattutto se sono costruiti in modo tale che solo una persona soffra. Già è stato difficile superare il fatto che solo Quinn si sia buttato in un'altra relazione mentre Daisy ha difficoltà anche solo a baciare un'altro ragazzo. In linea con la caratterizzazione dei personaggi ci aspetta proprio che Daisy sia la dolce pulzella che piange la perdita del suo amore e Quinn il cavaliere errante che ritorna sulla retta via. 

Love Me contiene entrambi i punti di vista, quello di Quinn e Daisy. Questo ci dà l'opportunità di capire il differente modo in cui i ragazzi hanno vissuto e vivono la loro lontananza. Entrambi hanno fatto degli errori e qualcuno, forse, ci ha messo lo zampino, ma una cosa è certa, l'amore trionfa sempre. 

Ho adorato i personaggi secondari che hanno stuzzicato la mia curiosità anche più di Daisy e Quinn. Mi riferisco a Callum, Pippa, la nuova amica e compagna di stanza di Daisy e Toby, il coinquilino di Quinn.

Una bella storia, extra romantica e sexy, una scrittura scorrevole e coinvolgente con personaggi che hanno stuzzicato il mio interesse. Continuerò sicuramente a seguire la serie per conoscere le vicende degli altri ragazzi.

Cosa ne dite, vi ho incuriositi?

copia fornita da Newton Compton Editori