TITOLO: Stars. Noi stelle cadenti.
AUTORE:Anna Todd.
SERIE: The Brightest Stars 2.
EDITORE: Sperling&Kupfer
PAGINE: 274
PUBBLICAZIONE: 9 giugno 2020
GENERE: New Adult romance
COSTO: € 8,99 ebook; 17,00 cartaceo
Come una stella cadente, l'amore tra Karina e Kael ha illuminato per un istante la vita di entrambi: così intenso da squarciare il buio delle loro solitudini; così breve da lasciare la nostalgia di un «per sempre». La loro storia è stata un'oasi di pace che li proteggeva dal caos tutto intorno, una fragile bolla che non ha retto alla scoperta di un segreto che Kael ha taciuto a Karina.
Ora lui, giovanissimo veterano dell'esercito, è tornato ai suoi incubi, ai demoni che popolano la sua mente, alle tenebre che solo la luce di Karina riusciva a dissipare. Ed è a lei che pensa ancora quando ha bisogno di pace.
Karina - anima tormentata e complessa, fuoco e ghiaccio insieme - si è chiusa di nuovo nel suo guscio. A nessuno aveva mai aperto il suo cuore come a Kael, a nessuno aveva mai raccontato le verità nascoste della sua famiglia disfunzionale, ma lui ha tradito quella fiducia. Stanca di vivere le parole degli altri - le leggi severe del padre, le bugie del fratello gemello, le favole della madre perduta -, Karina vorrebbe cominciare a scrivere la propria storia. Eppure, quella storia sembra non essere completa se manca Kael.
Karina e Kael: incapaci di stare insieme, incapaci di stare lontani. Come sole e luna, la presenza dell'uno sembra escludere quella dell'altra. Come sole e luna, sono calamitati da una forza invisibile e inevitabile. Un'attrazione che tiene in piedi tutto il loro universo. Una passione destinata a brillare, ancora e ancora.
Esce oggi il secondo capitolo della nuova serie di Anna Todd, Stars, edito da Sperling&Kupfer.
Noi come sole e luna ci fa immergere ancora una volta nella storia di Kael e Karina.
Dopo che Karina è venuta a conoscenza della volontà di suo fratello Austin di arruolarsi nell'esercito, il suo rapporto con Kael è irrimediabilmente compromesso.
Fidarsi delle persone per lei è difficile e dopo esserci finalmente riuscita il risultato è proprio la conferma delle sue paure: le persone ti tradiscono, non importa da quanto tempo le conosci.
Eppure il pensiero di Kael è costante, un'idea fissa che non riesce a mandare via mentre fa a cazzotti con la rabbia per il tradimento subito.
Come ha potuto aiutare Kael aiutare Austin ad arruolarsi e nasconderle una notizia tanto importante? Lei aveva aperto il suo cuore, lui sapeva quale era la voce delle sue paure perchè sapeva come ascoltarle, eppure le ha mentito.
Anche il rapporto tra Austin e Karina è difficile. Lei non riesce a perdonare il fratello e il suo ritorno al forte, riacutizza la rabbia per quella decisione presa. Quante volte da piccoli si erano ripromessi di non fare certi sbagli? Quante volte Austin aveva giurato a Karina di non prendere quella strada?
Un percorso di riavvicinamento, di rapporti che vanno chiariti ed equilibri da ristabilire.
Chissà se c’era una remota, minuscola possibilità che capisse che non ero il cattivo della sua storia. Avrebbe dovuto cambiare l’intera trama del film che si era fatta in testa nelle ultime due settimane, ma confidavo che, per una volta, scegliesse la razionalità.
Ci vorrà un po' prima che Kael e Karina tornino a gravitare nello stesso universo e nel frattempo altri problemi emergono ad affliggere chi li circonda.
Ammetto di essere stata un po' titubante rispetto a questa storia, ma ho apprezzato di più il secondo capitolo. Il fatto che andasse a fondo nell'animo dei personaggi, che scandagliasse le loro paure e desse voce ai loro tormenti, ha contribuito a ridestare il mio interesse.
Un tono malinconico pervade le pagine scritte da Anna Todd, la quale si addentra con maggiore dovizia nella problematica del Disturbo post traumatico da stress che affligge Kael e tanti altri soldati. Ci sono momenti intensi di introspezione durante i quali Kael sembra arrendersi ad una condizione che suona come una condanna. Quello che ha visto sul campo di battaglia non lo abbandonerà mai, un inferno che solo Karina riusciva in parte a placare. Adesso però lei non c'è e gli incubi sono tornati più forti che mai.
Anche per Karina le cose non sono facili. Il dolore per il tradimento del fratello gemello, il cattivo rapporto con il padre, l'abbandono della madre, tutto si fa più esasperante, schiacciandola in una morsa. In più deve pensare all'amica Elodie, incinta e con parecchi problemi col marito in missione in Afghanistan.
Karina sta cercando di andare avanti, di essere forte e non dipendere dalle scelte degli altri, ma è difficile se la sua mente si dirige sempre verso Kael.
Nei confronti di Karina ho avuto sentimenti contrastanti. No, a dire il vero non ho nutrito molta simpatia. Ho trovato eccessiva la sua chiusura e la sua diffidenza. Comprendo che essere stata abbandonata dalla madre l'abbia segnata, e il padre non sia stato un esempio di dolcezza con cui crescere, ma davvero, in certi momenti avrei voluto dirle:" rilassati bella!"
Questa eccessiva rabbia nei confronti del fratello e l'aver scaricato parte della colpa su Kael non ha senso. E' vero che lui le ha nascosto delle cose, ma lo ha fatto per un motivo valido. Solo l'esercito poteva salvare Adam dalla brutta piega che stava prendendo la sua vita. Adesso ha uno scopo, qualcosa verso cui dirigersi, invece di cacciarsi nei guai. Ci sono responsabilità che non posso semplicemente essere scaricate, ma vanno assunte.
Eravamo come il sole e la luna nella loro incessante danza finché l’uno non tramonta per lasciare la scena all’altra.
Non aspettatevi passioni travolgenti perchè, come ho detto prima, Noi come sole e luna è una storia più introspettiva in cui due anime apparentemente incapaci di stare insieme cercano un modo per incastrare al meglio i loro pezzi rotti.
Lo stile semplice e immediato di Anna Todd e la dolcezza che la contraddistingue, rendono la lettura scorrevole e veloce. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da come si sono snodati gli eventi, fino ad un segreto che si nasconde proprio nel fondo delle pagine di questa storia.
Leggerò il terzo capitolo? Certamente. Kael e Karina hanno ancora molto da dire, e non solo loro!
copia fornita da Sperling&Kupfer
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