sabato 18 luglio 2020

HO IMPARATO A ODIARTI, VI KEELAND&PENELOPE WARD. Review party.



TITOLO: Ho imparato a odiarti
AUTORE:Vi Keeland&Penelope Ward
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 352
PUBBLICAZIONE: 18 luglio 2020
GENERE: Contemporary romance
PREZZO: € 5,99 ebook; 9,90 cartaceo

Tutto è iniziato con un misterioso biglietto cucito dentro un abito nuziale. Ero andata in un negozio dell’usato per disfarmi del mio vestito da sposa, così da togliermi di torno la rappresentazione in pizzo e merletti del mio fallimento sentimentale. E tra le cianfrusaglie ho scoperto che qualcuno aveva avuto la stessa idea. Così ho dato un’occhiata al meraviglioso modello a sirena di qualche altra relazione andata in frantumi e, con sorpresa, ho trovato il misterioso messaggio: “Grazie per aver trasformato ogni mio sogno in realtà”. 

C’era anche una firma: Reed Eastwood, apparentemente l’uomo più romantico che sia mai esistito. Non sono riuscita a trattenere la curiosità. Non solo l’ho cercato, scoprendo che è bellissimo, ma ho anche deciso che avrei fatto di tutto per capire che cosa abbia mandato in frantumi il suo fidanzamento. Chi l’avrebbe mai detto che per uno strano scherzo del destino sarebbe diventato il mio capo?


Giuro che leggerei pagine e pagine scritte da questo duo di autrici, senza stancarmi mai. Vi Keeland e Penelope Ward tornano oggi in libreria con una nuova fantastica storia: Ho imparato a odiarti edito Newton Compton Editori. 
Quando Charlotte, con il cuore spezzato e un futuro distrutto dall'uomo che avrebbe dovuto sposare, si reca in un negozio dell'usato per ricavare qualcosa dal suo abito da sposa, non resiste alla vista di quello che potrebbe essere il suo vestito ideale. Che male c'è a provarlo, anche se forse non lo userà mai?
All'interno, la ragazza, vi trova cucito il più romantico dei biglietti, firmato da Reed Eastwood. Allora il romanticismo non è morto? Esiste un uomo sulla faccia della terra capace di scrivere parole che farebbero sciogliere i ghiacci del polo. Ma qualcosa deve essere successo se adesso l'abito si trova in quel negozio?
Charlotte inizia a fantasticare non solo sulla sorte della relazione legata a quell'abito, ma anche sull'uomo che ha dato vita a parole tanto belle. Presa dallo sconforto e dai fumi dell'alcol fa quello che non si dovrebbe fare: cerca Reed su Facebook e mezza ubriaca chiede un appuntamento. 
Non vi sto a raccontare quanto è stato imbarazzante essere scoperta dal bersaglio del suo interesse e come Reed l'abbia fatta sentire piccola e insignificante. 
L'uomo della sua fantasia non corrispondeva proprio a quello della realtà. Il Reed che si era immaginata non sarebbe sto così cattivo. 
Eppure quel giorno segnerà una svolta nella vita di Charlotte, perchè le permetterà di incontrare una donna che le offrirà una grossa possibilità. Un lavoro ben retribuito, la possibilità di coltivare i propri desideri e un nuovo capo. Peccato che il suo nuovo capo sia proprio Reed Eastwood. 
Ed è qui che comincia il bello, perchè tra siparietti esilaranti, equivoci e mezze verità Charlotte cercherà di arrivare a quella parte di Reed che è stata seppellita da una ferita che vuole ad ogni costo dimenticare. Un classico schema hate-to-love che porta a galla però ferite profonde e sentimenti intensi. 
La parola è affidata a entrambi i protagonisti e in tal modo conosciamo meglio Charlotte e Reed, le diverse dinamiche che li muovono e ciò che provano quando uno entra nella vita dell'altro.
Charlotte è un personaggio fantastico e fuori dalle righe. Il suo aspetto fisco potrebbe farla apparire come la solita bionda svampita, ma in realtà ha un cuore grande e generoso. Nonostante le difficoltà, e vi assicuro non sono poche, non si abbatte, tenta sempre di cavare il meglio da ogni situazione o persona. Altro conto è il fatto che a volte questo suo ottimismo le si ritorca goffamente contro. 
Eccentrica oltre ogni aspettativa, l’ho trovata esilarante. Vi Keeland e Penelope Ward hanno messo in piedi delle situazioni paradossali, piene di quell'ironia stramboide che non ti fa smettere di ridere.
Reed è il classico personaggio maschile disegnato del duo di autrici. Potrebbe sembravi uno schema ripetitivo quello di caratterizzare uomini come burberi sexy e intrattabili, dei bisbetici senza precedenti, ma ammetto che io non mi stanco mai di leggere gli espedienti per renderli sempre appetibili e interessanti. 
Oltre ad essere sfacciatamente bello e prestante, ricco e con un bastone infilato su per il …., ehm scusate, un po’ rigido e impostato, Reed nasconde un’amino sensibile che ha deciso di seppellire e per validi motivi. 
Lo scopriremo durante la lettura e, come non mi capitava da tempo, qualche lacrimuccia è venuta inaspettatamente fuori. 
Una storia sexy e romantica, a volte dolorosa, incentrata sull'importanza di vivere la vita senza avere rimpianti, di non procrastinare mai l'inseguimento dei nostri sogni perchè non ci è dato sapere cosa può accadere da un momento all'altro. La cosa veramente importante dell'essere felici è soddisfare noi stesse, non esserlo in funzione degli altri. Solo in questo modo sapremo trovare la ricetta per stare bene e rendere grande la nostra vita e quella della persona che avremo al nostro fianco.
Se siete profondamente romantiche come Charlotte, non potrete non amare il suo spirito combattivo, deciso a non lasciar cadere il proprio sogno di felicità. E poi, anche io da oggi farò una "Lista chissene fotte”.
Se ci sono romance perfetti e capaci di regalare mille emozioni sono quelli scritti da Vi Keeland e Penelope Ward.





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