NON DISTURBARE, CLAIRE DOUGLAS. Review party.

TITOLO: Non disturbare

AUTORE: Claire Douglas

EDITORE: Nord

PAGINE: 289

PUBBLICAZIONE: 6 agosto 2020

GENERE: Thriller psicologico

PREZZO: € 18,60 cartaceo, 9,99 ebook

Attenzione a chi lasci entrare…

Quando sua madre le propone di rilevare un cottage a Brecon Beacons, nel Galles, per trasformarlo in un Bed&Breakfast, Kirsty è ben felice di accettare. Dopo l’esaurimento nervoso del marito Adrian, sia loro sia le figlie hanno bisogno di un nuovo inizio. Certo, i lavori da fare sono tanti e la gente del posto non accoglie le novità con entusiasmo, tuttavia Kirsty è convinta di poter superare ogni ostacolo. Ciò che non può tollerare, però, è vivere sotto lo stesso tetto con la cugina Selena, che un giorno si presenta alla sua porta. Le due donne non si parlano da diciassette anni, da quando le bugie di Selena hanno quasi distrutto la famiglia. E infatti ancora una volta la sua presenza destabilizza il delicato equilibrio della casa, soprattutto perché Selena nel giro di breve tempo si fa raggiungere dall'ex fidanzato e dal fratello di Kirsty, che ha con lei un rapporto burrascoso. A ciò si aggiunge una serie di eventi sempre più inquietanti: prima spariscono dei giocattoli dalla stanza delle bambine, poi un bouquet di fiori marci viene lasciato di fronte all'ingresso del cottage, e infine Kristy trova un cappio nella camera matrimoniale, chiara allusione al tentato suicidio di Adrian. Possibile che Selena si sia spinta a tanto? O è qualcun altro a tormentare Kristy e la sua famiglia? Una cosa è certa: quelle minacce diventeranno presto una tragica realtà…

Miei impavidi lettori, oggi è arrivato il momento di parlarvi del nuovo thriller di Claire Douglas, Non disturbare, in uscita per Casa Editrice Nord. 

Il mio apprezzamento per questa autrice è ben noto, e anche questa volta ha dato prova delle sue capacità nel mettere in piedi una storia intricata e misteriosa, una di quelle che ti avviluppa tra le pagine e ti spinge a leggere forsennatamente alla ricerca di una spiegazione. 

Non disturbare è un puzzle da comporre, i cui tasselli sono tutti disseminati all'interno del testo. Alcuni sono facili da individuare e incastrare, altri sono meglio nascosti e vengono fuori al momento giusto per creare un vero effetto shock. 

Nella fredda campagna gallese di Brecon Beacons, Kirsty decide di iniziare una nuova vita insieme alla sua famiglia. Dopo aver rilevato un cottage, insieme alla madre, ne fa un Bed&Breakfast. Quello sarà il punto di partenza per ristabilire l'unità familiare e superare il brutto periodo in seguito all'esaurimento nervoso del marito Adrian. 

Presto l'impresa palesa tutte le sue difficoltà. Adrian è ancora molto fragile, le bambine sono state estirpate dal loro ambiente, sua madre non è proprio la persona affabile con cui condividere un progetto, e la gente del luogo non vede di buon occhi la loro nuova presenza. Oramai è troppo tardi per tornare indietro, soprattutto visto l'esoso l'investimento sul Bed&Breakfast; così a Kirsty non rimane che rimboccarsi le maniche e fare tutto il possibile per far funzionare le cose. 

Questo posto doveva essere la nostra via di fuga dallo stress della vita di città , un nuovo inizio... La mia famiglia ne ha passate troppe, e io farò di tutto per proteggerla .

Quando i primi ospiti cominciano ad arrivare, tra questi vi è anche la cugina Selena, con la quale i rapporti si sono logorati e interrotti da molto tempo. 

Selena è una persona che rompe il precario equilibrio di Kirsty perchè lei conosce la vera faccia della persona che si nasconde dietro i suoi modi affabili e i sorrisi dimessi. Possibile che gli anni l'abbiano cambiata e l'unica ad avere dei preconcetti su Selena, dettati dal rancore, sia proprio lei?

Nel frattempo, una serie di strane e agghiaccianti coincidenze iniziano a verificarsi all'interno del cottage, come se quella casa tentasse di dirle qualcosa, fino al punto di rottura che costringerà Kirsty a fare i conti con una dura realtà.

Una storia familiare, densa di intrighi in cui i veri protagonisti sono i segreti. Nessuno è esente da colpe e tutti hanno qualcosa da nascondere per motivi più o meno importanti. 

Ed eccola lì. La bugia. È sempre tra noi, uno spettro del nostro passato.

Kirsty non è un personaggio che ha attirato le mie simpatie; Claire Douglas la descrive come estremamente ansiosa, ligia al dovere e vittima di una madre ipercritica. Certo, la sua famiglia ha attraversato un periodo molto difficile, ma non è questo che definisce le sue insicurezze, quanto invece una fragilità di base che ha origini antiche. Sempre all'ombra della cugina Selena, dal carattere più carismatico e problematico, è cresciuta tra bugie che ora chiedono il conto. Non disturbare è una storia di rapporti: tra madri e figli, tra fratelli, tra marito e moglie, alcuni dei quali tossici. 

Se i segreti avvelenano i legami, in Non disturbare ci sono una miriade di circostanze velenose, e personaggi loschi dal passato dubbio. 

La trama di Non disturbare mi ha presa sin da prologo, e fatto salvo per un iniziale salto a ritroso per ricostruire gli eventi narrati nel prologo, la trama procede in modo lineare, animata da molti protagonisti, tutti ambigui ed elusivi.

Altro punto forte della Douglas è l'ambientazione all'interno della quale si muovono i personaggi: suggestiva, oscura, misteriosa, evocativa dell'ambiguità che li contraddistingue. Le atmosfere sono tese e alcuni colpi di scena ben inseriti mantengono viva l'attenzione per tutta la lettura. 

Tutti siamo disposti a tutto per le persone che amiamo, senza nessuna distinzione, e Claire Douglas con Non disturbare ci racconta fino a dove le persone sono capaci di spingersi. 

Avvincente, inquietante, teso e pieno di sorprese, Non disturbare è un thriller psicologico ben costruito. Claire Douglas non sbaglia un colpo.

"Gli eventi della vita ci cambiano. Come se la nostra anima – sempre che l’anima esista – fosse fatta di una plastilina che viene costantemente rimodellata"