GUIDA AI VIZI E ALLE VIRTÙ PER GIOVANI GENTILUOMINI, MACKENZI LEE. Review party.

TITOLO: Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini
AUTORE: Mackenzi Lee

SERIE: Montague Siblings1.

EDITORE: Mondadori Oscar Vault
PAGINE: 864

PUBBLICAZIONE: 29 settembre 2020

GENERE: Historical Fiction 

PREZZO: € 12,99 ebook,  € 28,00 cartaceo

Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty. 

Quando ho iniziato a leggere questo libro non avevo la più pallida idea di cosa aspettarmi. Sono queste le letture che adoro, quelle capaci di sorprendermi. 

Henry Montague, per gli amici "Monty", è un giovane gentiluomo che più che per la sua nobiltà è famoso per la sua dissolutezza. Dedito al gioco, all'alcol e al sesso, non disdegna nessun tipo di piacere, per l'enorme felicità del padre. 

Segretamente innamorato del suo migliore amico Percy, sta per affrontare un viaggio importante, il Grand Tour attraverso l'Europa. Sarà l'ultimo viaggio, lungo un anno, prima di assumersi le sue responsabilità. Una marea di possibilità si avvicendano nelle fantasie di Monty, soprattutto l'idea di avere un intero anno a disposizione per divertirsi insieme a Percy e in tal modo avvicinarsi a lui ancora di più. Quale migliore occasione per dichiararsi? Peccato che le cose non vadano proprio come aveva immaginato, perchè il padre vuole che il viaggio serva a Monty per prepararsi alla posizione che dovrà assumere, mentre Percy dovrà raggiungere l'Olanda dove andrà a studiare legge. A fare compagnia ai ragazzi ci sarà Felicity, la sorella di Monty, la quale è diretta a Marsiglia dove imparerà ad essere una perfetta moglie, proprio come ci si aspetta per una nobildonna dei suoi tempi.

Ambientata nell'Inghilterra del XVIII, Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini non è solo un historical fiction, ma è anche la storia di un viaggio che si rivelerà denso di avventure, imprevisti, fantastici luoghi e azioni avventate.

Monty, infatti, prenderà delle decisioni che metteranno in pericolo lui, Percy e Felicity costringendoli a fuggire attraverso la Francia, l'Italia e la Spagna, fino ad arrivare in Grecia.

Monty non è sicuramente un personaggio facile, ma io l'ho amato sin dall'inizio. Il suo atteggiamento sprezzante, egoista, da ricco viziato non suscita la simpatia del lettore, eppure c'era qualcosa che mi diceva di andare oltre. Sicuramente lui è un privilegiato e non si sofferma quasi mai a pensare alle conseguenze delle sue azioni, ma è anche un ragazzo innamorato del suo migliore amico, incapace di dare voce ai suoi sentimenti per paura di perdere Percy. Questo spesso lo spinge a comportarsi in modi che respingono Percy, rischiando di allontanarlo.

Non siamo cose rotte, né lui né io. Siamo ceramica crepata e riparata con lacca e foglia d’oro; siamo interi così come siamo, completi l’uno per l’altro. Completi, preziosi, e tanto, tanto amati.

Il viaggio sarà un momento importante per conoscere se stesso e le persone che gli stanno accanto, scoprendo lati sconosciuti, perchè troppo preso dal suo comportamento godereccio e immaturo per andare veramente al fondo delle cose. Monty crescerà, comprenderà cosa significa essere adulti, la fortuna che deriva dall'essere pieni di privilegi e l'importanza di affrontare i propri sentimenti.

La relazione tra Percy e Monty, nata lentamente e non priva di ostacoli, difficoltà e incomprensioni è dolcissima. 

E Percy è qui, di fianco a me, in questa bellissima calle che luccica, bellissimo e lucente anche lui; le stelle spruzzano la sua pelle di foglia d’oro. Ci guardiamo, ci guardiamo solamente, e giuro che in quei pochi secondi che condividiamo trascorrono vite intere.

La vera perla è però Felicity, la quale sarà la protagonista del secondo capitolo della serie, che troviamo riunita in un unico volume. Una vera paladina del femminismo in un epoca in cui le limitazioni alle libertà personali erano tante, soprattutto se si nasceva donne. 

Felicity non ha nessuna intenzione di arrendersi al destino che la società le impone. Lei è intelligente, arguta e vuole studiare medicina, in barba al suo stesso fratello che la considera con superficialità come tutti gli altri.

Avventuroso, intelligente, con personaggi pieni di vizi e difetti, ma proprio per questo reali. 

Mackenzi Lee con estro, humor e vivacità affronta temi attuali e piuttosto importanti come quelli dell'omofobia, del sessismo, del razzismo e della violenza.

C'è l'amore libero, quello tra persone dello stesso sesso, lo stigma dello stereotipo e del pregiudizio, il classismo sociale e l'atteggiamento di aggressiva superiorità che ad esso si accompagna. 

Con un ritmo veloce e frizzante non ci si annoia di certo seguendo le rocambolesche avventure di Monty, tra pirati, ladri e alchimisti. Una lettura con dei protagonisti giovani ma con un fascino sicuramente trasversale.