RODERICK. BASTARDO VERO, ANNA CHILLON. Recensione.

TITOLO: Roderick. Bastardo vero 

AUTORE: Anna Chillon

EDITORE: Self-Publishing

PAGINE: 396

PUBBLICAZIONE: 18 novembre 2022

GENERE: Romantic suspense/Dark romance 

PREZZO: €  18,00cartaceo - 2,99 ebook

«Quanto pensi di valere, Allison? Così poco da sacrificarti per quello che c’è nella cassaforte?»

Lei, confinata in una villa piena di segreti.

Lui, un delinquente con un unico scopo.

Una rapina: la svolta della loro vita.

                                *****

Allison

Irruppe in casa, sprezzante, con i suoi occhi neri come la notte che mi fissavano dai buchi del cappuccio.

Lo spavento iniziale fu nulla, in confronto a ciò che accadde poi. Rubò e spezzò molto più di quello che aveva in programma: segreti, vite, fragili equilibri.

Tentai di combatterlo, ma lui fu capace di leggermi dentro e rubarmi perfino la ragione... fino a diventare la mia ossessione.

Roderick

Avevo un piano.

Io e Denny entrammo in quella casa come i cagnacci senza remore che eravamo, facendo di lei e dei suoi amici i nostri ostaggi. Capii subito che era diversa da ogni altra, eppure questo non la risparmiò: nulla avrebbe potuto fermarmi. Ero addestrato per raggiungere i miei obiettivi.

Finché il mio obiettivo diventò lei.

Ma per averla, dovevo prima riavere la mia vita.

Solo allora, tutti noi, avremmo potuto riprendere a respirare.

Anna Chillon torna con una nuova storia, un romantic suspense dalle tinte velatamente dark, Roderick. Bastardo Vero.

Doveva essere un'impresa semplice, un furto, degli ostaggi strategicamente tenuti al fine di ottenere il bottino e una nuova vita all'orizzonte.

A volte però, anche i piani ben studiati mostrano delle crepe. L'imprevisto è sempre dietro l'angolo e spesso la sua portata è capace di cambiare ogni cosa.

Per Roderick e il suo amico Danny entrare in quella casa doveva rappresentare un nuovo inizio, il colpo della vita, quello che spezza le catene della sudditanza da un uomo che ha imparato a odiare con tutte le sue forze. Con pazienza ha aspettato il momento giusto, ha fatto cose che non possono essere raccontate, vivendo come un cane incatenato ad un padrone spregevole.

Trovare tre ragazzi all'interno della casa e soprattutto, incontrare lei non era nei piani.

Allison sconvolge tutto, riscrive gli eventi, smuove una forza oscura che continua ad agitarsi dentro, perchè lui che è un reietto sa riconoscerne un altro.

Allison è bella, ricca e sofisticata, l'immagine della ragazza perfetta e di buona famiglia a cui non manca nulla. La verità però ha varie sfaccettature e le apparenze ingannano perchè quella di Allison è una gabbia dorate all'interno della quale ha imparato a sopravvivere. Da quando la madre è morta, lasciandola con il suo patrigno, la sua vita oscilla tra facciate da salvare e segreti da nascondere. E ci è riuscita bene fino al momento in cui gli occhi di un uomo incappucciato hanno fatto irruzione nella sua casa e nella sua anima.

Roderick è un uomo pericoloso che ha il potere di porre fine alla sua vita e a quella dei suoi amici, eppure c'è qualcosa in lui che non riesce a comprendere. La paura si mischia a una sensazione oscura e pressante che le ruberà tutto, ma le regalerà anche una nuova spinta vitale.

Non posso accennare altro della trama senza rischiare di fare spoiler perchè Roderick. Bastardo vero è una storia intricata, intensa, fatta di violenza e ossessione, di sangue e paura, segreti e bugie che aprono nuove possibilità.

Allison vive letteralmente due vite. C'è un prima e un dopo l'incontro di Roderick. Non è facile afferrare con coraggio un'occasione, sfidare il pericolo e ricominciare, eppure la persona che più l'ha ferita le ha fatto anche un grande dono del quale non è ancora pienamente consapevole. 

Roderick è un personaggio pieno di contraddizioni. L'arco evolutivo che compie è molto ampio e affonda le radici nel suo giovanissimo Io, prima che la vita lo indurisse e lo portasse a percorrere strade pericolose.

Sono stata molto combattuta su questo libro. Diviso sostanzialmente in due grandi blocchi, ne ho apprezzato la prima parte, mentre la seconda si è lentamente trascinata verso un epilogo non privo di colpi di scena.

Ho letto tutto di Anna Chillon e posso affermare che è tra le mie autrici preferite, in questa storia però ho fatto un po' di fatica a ritrovarla. Il suo stile inconfondibilmente trascinante mi è parso smorzato da personaggi che non sono riusciti a entrarmi sottopelle.

Ho avvertito una Anna Chillon esitante, mentre leggendo le altre storie ho sempre avuto l'impressione di un'autrice coraggiosa e sprezzante, capace di tirati all'interno di storie torbide in maniera sfrontata e noncurante di giudizio alcuno.

Il mio giudizio personale, ovviamente, nulla toglie alla costruzione di una trama intricata, piena di segreti e colpi di scena, capace di spingerti oltre. Una storia di seconde possibilità, riscatto e coraggio che passa attraverso l'odio e il dolore.