TITOLO: Davenport
AUTORE: Krystal Marquis
SERIE: The Davenports 1.
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 348
PUBBLICAZIONE: 27 giugno 2023
GENERE: Historical fiction
PREZZO: € 9,99 ebook- 19,00 cartaceo
Chicago, 1910: i Davenport sono una delle pochissime famiglie nere a godere di un'immensa ricchezza e di uno status sociale elevato. Una fortuna creata con coraggio e intraprendenza dal capostipite William, un ex schiavo che anni prima è fuggito al Nord e ha finito col fondare la Davenport Carriage Company determinando per sé e i suoi figli un destino ricco di opportunità. Immerse in un mondo sfavillante fatto di palazzi imponenti, vestiti magnifici, balli sfarzosi e pregiudizi duri a morire, le giovani della famiglia sono alla ostinata ricerca della propria strada. C'è Olivia, la sorella maggiore, pronta a compiere il suo dovere sposando un uomo perbene e che tutto si aspetta tranne che un incontro imprevisto faccia vacillare le sue certezze. C'è Helen, la minore, più interessata a riparare automobili che a innamorarsi e mettere su famiglia. Poi, accanto a loro, c'è Amy-Rose, l'amica d'infanzia delle due ragazze e ora diventata la loro cameriera personale, che sogna di aprire un'attività in proprio e di sposare l'uomo di cui è innamorata da sempre. Infine Ruby, la migliore amica di Olivia, spinta dalla famiglia a conquistare il cuore di un ragazzo proprio mentre qualcun altro sta già iniziando a conquistare il suo. Ispirata dalla vera storia di C.R. Patterson, Marquis punta il riflettore su un periodo spesso trascurato della storia afroamericana. Con una scrittura fresca e vivace, tratteggia l'esistenza piena di sogni, sfide ed emozioni di quattro giovani donne appassionate e coraggiose, determinate a prendere il controllo della propria vita per diventare protagoniste della loro storia (anche d'amore).
A Chicago, nel 1910, vive la famiglia Davenport. Grazie alle capacità del capostipite, William, ex schiavo, i Davenport sono riusciti a fondare una compagnia di carrozze, accumulando ricchezza, proiettandosi a pieno titolo in quella che è la classe agiata del tempo, tra balli opulenti, vestiti sfarzosi e lusso.
In Davenport troviamo quattro punti di vista che disegnano un quadro vivace delle vicende di questa famiglia e delle figure che vi ruotano attorno.
Le sorelle Olivia ed Helen, la cameriera Amy-Rose e la migliore amica di Olivia, Ruby, sono delle ragazze al loro debutto in società e si trovano a combattere non solo contro i pregiudizi dell'epoca ma anche contro l'etichetta e i doveri familiari che le vorrebbero docilmente sposate ad uomini ben visti, nonostante i loro cuori vadano in tutt'altra direzione.
Attraverso i contrastati amori di queste quattro ragazze, l'autrice disegna anche la società americana dei primi anni del XX secolo, a seguito alle leggi della cosiddetta "Ricostruzione", che conferiva il diritto di voto agli ex schiavi e vietava la segregazione abitativa.
In una scintillante Chicago del 1910, la famiglia Davenport si divide tra sentimento e adattamento a una società che ancora vedeva le persone di colore con gli occhi del pregiudizio. Se avete letto altri libri del genere o visto film come Green Book o Sette anni schiavo, avrete perfettamente davanti il quadro di un'epoca che non accetta di buon grado il successo di una famiglia nera o di gente che non è pronta a dividere i salotti con chi è diverso per colore della pelle e ha un recente passato di schiavitù.
A questo si aggiungono i problemi che una donna deve affrontare in una società fortemente patriarcale e in questo il colore della pelle c'entra poco perchè anche Olivia, Helen, Amy-Rose e Ruby devono sottostare a quello che le famiglie hanno scelto per loro, soddisfacendo le loro aspettative, sposando mariti che non amano, rinunciando ai propri sogni e frenando le loro passioni. Helen ad esempio è più interessata al lavoro che al matrimonio e spera di convincere il padre a spostare l'interesse dell'azienda verso le automobili. Olivia ha scoperto il mondo della lotta per i diritti civili mentre era intenta a cercare l'uomo perfetto che avrebbe soddisfatto la sua famiglia. Amy-Rose, che è solo una cameriera, vorrebbe aprire una propria attività e il suo amore va a qualcuno che non potrà mai avere vista la sua posizione sociale. Ruby insegue un interesse amoroso che coincide con quello che il padre la spinge a credere sia il bene per la sua famiglia, dal momento che lui vorrebbe diventare sindaco di Chicago.
Ispirato alla vera storia di CR Patterson, ho trovato quella dei Davenport una saga interessante e per chi non ama particolarmente l'historical fiction, sappiate che a prevalere è il lato romance della storia. I personaggi sono stati ben disegnati anche se non so quanto condivido l'idea di aver inserito quattro trame nello stesso volume, magari un libro a protagonista sarebbe stato più maneggevole a dispetto della lunghezza della saga.
La scrittura di Krystal Marquis è fluida eppure ho avvertito una certa lentezza nel portare avanti a lettura, forse a causa dei quattro punti di vista. Ho avuto bisogno di un po' di tempo per abituarmi agli incastri della trama per poi andare spedita verso un finale che mi ha lasciata con molte domande aperte che troveranno risposta spero nel seguito.
Alcuni hanno definito Davenport come il Black Bridgerton, a me però il paragone sembra alquanto azzardato. Le storie, gli intrecci, le lotte, i problemi razziali e le discriminazioni, gli amori travagliati fanno di Davenport una lettura deliziosa alla quale va data sicuramente una possibilità.
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