martedì 15 aprile 2025

EMPIRE OF HATE, RINA KENT. Recensione.

 

TITOLO: Empire of Hate
AUTORE: Rina Kent
SERIE: Empire 3.
EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE: 438
PUBBLICAZIONE: 27 febbraio 2025
GENERE: Contemporary Romance/Hate to love
PREZZO: € 5,99 ebook;  cartaceo

Nicole Adler pensava che la fuga da Londra le avrebbe consentito di lasciarsi per sempre alle spalle il dolore e i segreti che l’avevano quasi annientata. Undici anni dopo, a New York, il destino le gioca però un brutto scherzo e Nicole si ritrova a lavorare per l’unica persona che non avrebbe mai più voluto rivedere: Daniel Sterling.

Ricco, affascinante e ambizioso, Daniel non ha mai dimenticato la ragazza che, anni prima, gli ha spezzato il cuore. Ora che è il suo capo ha un solo obiettivo in mente: rendere la vita di Nicole un inferno.

Tra schermaglie, vecchi rancori e segreti svelati, Nicole e Daniel si ritroveranno a lottare contro i fantasmi del loro passato e dovranno infine decidere se dall’odio può nascere davvero l’amore.

Avvertenze:
Empire of Hate è un romanzo autoconclusivo, terzo libro della serie Empire, nel quale sono contenuti possibili spoiler relativi a Cruel King, romanzo numero 0 della serie Royal Élite.
In questo libro ci sono accenni di violenza sessuale e si parla di disturbi alimentari.
Se in un romance cercate dinamiche hate-to-love, quelle in cui i protagonisti si detestano al punto da arrivare quasi a distruggersi, Empire of Hate di Rina Kent è il libro he fa per voi. Terzo capitolo della serie Empire, posso dirvi che è quello che finora mi ha convinta di più in assoluto. 
Nella storia di Daniel e Nicole ho trovato quella scintilla che è mancata nei precedenti volumi della serie, l'odio estremo, la passione sfrenata, la sete di vendetta, un passato scomodo e ingombrante e segreti che hanno avvelenato il rapporto tra i protagonisti.
Le vicende di Empire of Hate prendono origine e si sviluppano come una costola di Cruel King, lì incontriamo per la prima volta Daniel e Nicole e soprattutto, in quel libro viene costruita la figura di quest'ultima come personaggio negativo, pertanto, pur essendo uno stand alone lo si può apprezzare meglio nella sua interezza avendo letto Cruel King.

Questa è la storia di una principessa che caduta in basso e dal fondo si è completamente reinventata. Dall'altro lato abbiamo Daniel che da undici anni nutre un odio profondo nei confronti di una principessa capricciosa e cattiva che è stata in grado di ingannarlo e rubargli il cuore. Il suo disprezzo nei confronti di Nicole si riflette addirittura in ogni esemplare femminile dai capelli biondi che possa anche solo lontanamente ricordargli la ragazza del suo passato.
Immaginiamoci la sorpresa di Daniel nello scoprire che Nicole, con la sua aria supponente, si trova nel suo studio legale a chiedere lavoro. Quale migliore occasione per vendicarsi della sua ossessione se non cogliendola nel momento del bisogno e toglierle tutto?
Nicole diventerà così la sua assistente, costretta a ingoiare l'orgoglio pur di preservare il lavoro e qualcosa di molto più importante.
Nicole non è più la ragazza di un tempo, quella cresciuta nel lusso, costretta da una madre approfittatrice a non mostrare mai debolezza, ad eccellere in tutto, anche a costo di sembrare fredda e senza anima.
Il rapporto tra Daniel e Nicole si gioca tutto sul piano degli equivoci, del non detto e delle apparenze. L'orgoglio, infine, ha fatto in modo che quelle apparenze divenissero certezze sulle quali seminare odio, un sentimento che è cresciuto a dismisura, moltiplicandosi negli anni nonostante la lontananza.
Devo dire che ci sono stati molti momenti in cui Daniel si è comportato in modo tremendo con Nicole, ma lei è stata una vera roccia, ha ceduto alle minacce dell'uomo e ha sopportato in silenzio pur di mantenere un posto di lavoro troppo importante per lei. La nuova Nicole, infatti, non ha niente in comune con quella che ha conosciuto Daniel in passato, anche se la sua era solo una costruzione artificiosa da mostrare agli altri. Ora Nicole sacrifica se stessa per la felicità di qualcun altro, arrivando a reprimere sogni e desideri.
Daniel ha fatto della vendetta la sua ragion d'essere. Convinto da sempre che Nicole lo abbia ingannato, non riesce a liberarsi dal rancore ed in parte odia anche se stesso perchè si rende conto di provare qualcosa per lei. 
Quello che fa di Empire of Hate un ottimo romance hate-to-love è sicuramente la costruzione dei personaggi. La storia di Nicole e Daniel ha un passato lontano e il loro odio non è saltato fuori da senza nessuna motivazione da un momento all'altro. I due protagonisti condividono un passato che li ha resi degli adulti disincantati e disillusi, pieni di livore e vittima delle apparenze. In fondo è così che sono stati ducati, a reprimere le emozioni, a mostrarsi perfetti, a nascondere la polvere sotto al tappeto anche quando dentro i segreti ti fanno marcire. 
C'è una continua tensione emotiva in questa storia, che non subisce flessioni per tutta la durata del testo, non solo passione ma anche angoscia, manipolazione, ricerca di se stessi e di un posto nel mondo, lontano dalle imposizioni altrui. Ho sentito tutta l'oppressione di Nicole, costretta dal suo stupido cuore ad amare un uomo che la odia ferocemente, e ho avvertito il tormento di Daniel che non riesce a liberarsi dai fantasmi del passato e da questi si lascia guidare nel più bieco dei modi. 
Non sempre la scrittura e il modo di gestire la trama di Rina Kent mi sono piaciuti, ma in questo caso ho amato tutto di Empire of Hate e le tematiche affrontate non sono superficiali come si potrebbe pensare. 
Quindi, se amate gli hate-to-love questo libro vi terrà incollati alle pagine. 


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