TITOLO: Andiamo a vedere il giorno
AUTORE: Sara Rattaro
EDITORE: Sperling&Kupfer
PAGINE:195
PUBBLICAZIONE:6 novembre 2018
GENERE: Contemporary Romance
PREZZO: € 9,99 ebook; 16,90 cartaceo
Alice è stata una figlia modello e una perfetta sorella maggiore, quella che in famiglia cercava di tenere insieme tutti i pezzi mentre il padre stava per abbandonarli, quella che per prima ha trovato il modo di comunicare con il fratellino, nato privo di udito, e di farlo sentire «normale». Ha pensato agli altri prima che a se stessa, ha seguito le regole prima che il cuore e adesso, di fronte a una passione che ha scardinato tutti i suoi schemi e le sue certezze, si ritrova a mentire, tradire, fuggire. Ma sua madre, Sandra, non ha alcuna intenzione di lasciarla sola. Su quel volo per Parigi c'è anche lei, e insieme iniziano un viaggio che è un guardarsi negli occhi e affrontare tutti i non detti, a partire da quel vuoto che ha rischiato di inghiottire la loro famiglia tanti anni prima. Alice si illude che, ritrovando la persona che si era insinuata nelle crepe della loro fragilità, possa dare una risposta a tutti i perché che si porta dentro, magari capire ciò che sta accadendo a lei ora, vendicare il passato e punire se stessa. Le occorreranno chilometri e scoperte inattese, tuttavia, per comprendere che non è da quella ricerca che può trovare conforto. Perché una sola è la verità: la perfezione non esiste, solo l'amore conta, solo l'amore resta. E la sua famiglia, così complicata, così imperfetta, saprà dimostrarle ancora una volta il suo senso più profondo: essere presente, sempre e a ogni costo. Per continuare insieme il cammino, qualunque sia la destinazione.
Ogni volta che Sara Rattaro si appresta a pubblicare un nuovo libro è sempre un'epifania. Posso affermare con sicurezza che lei è una delle mie autrici italiane preferite sia per la sensibilità con cui affronta svariate tematiche importanti, sia per la delicatezza della sua penna.
In occasione dell'uscita di Andiamo a vedere il giorno, insieme ad altre blogger abbiamo organizzato un blogtour per scoprire cosa aspettarci il sei novembre.
Nella tappa di oggi parliamo dei personaggi
Non so quanti di voi avranno letto Non volare via, la storia che precede questo libro, e che ci ha già mostrato i protagonisti in tutte le loro sfaccettature. In Andiamo a vedere il giorno potrete scoprire subito che se il focus del primo libro era stato Alberto, adesso a raccontarci la loro interiorità saranno le donne.
Alice, figlia di Sandra e Alberto, è cresciuta e si è sposata. Far parte di una famiglia che ha in seno una disabilità non è stato sicuramente facile. Il grande amore per il fratello Matteo, sordo dalla nascita, l'ha resa la donna che è adesso con tanto di limiti e possibilità. Ora è una logopedista e si appresta a vivere una vita felice, sperando che gli errori commessi dal padre, non abbiano lasciato segni profondi, nascosti nel suo animo.
L'altra voce di Andiamo a vedere il giorno è Sandra. Madre coraggio come tante di quelle che si trovano ad avere un figlio disabile, e che ha dato tutta se stessa per i suoi figli. Ferita da un marito infedele, ma ferma nella volotà di salvare il proprio mondo, la ritroviamo alle prese con problematiche più mature, quelle che scaturiscono da figli che si apprestano a lasciare il nido per diventre grandi e vivere le loro vite. Per Sandra è il momento della seconda maturità, quella che comporta guardarsi indietro e fare un bilancio delle proprie scelte.
Aver affrontato la fragilità che nasce dall'avere un figlio che non è perfetto, la paura che il futuro per lui possa non essere roseo, e la voglia pazza di fare di tutto, di lottare affichè nulla gli sia precluso, ha comportato, forse, mettere da parte se stessa, il proprio matrimonio e una figlia che è cresciuta da sola.
Un terremoto familiare, che probabilmente era inevitabile, li ha travolti, ma è ancora in piedi al fianco di due figli che anche se grandi, hanno ancora bisogno di lei.
Insieme ad Alice, Sandra, si troverà ad affrontare un viaggio che non è solo fisico, ma anche interiore, per scoprire che la vita è imperfetta. Si lotta, si piange, ma ne vale sempre la pena.
Alice, si ritrova a fare i conti con qualcosa che non si sarebbe mai aspettata di vivere. Magari è vero che il pero non cade mai lontano dall'albero e se il DNA non mente gli sbagli sono destinati ad essere perpetrati.
Trovarsi al fianco di sua madre sarà doloroso e catartico. Lei che non ha mai compreso come abbia fatto Sandra a perdonare, lei che adesso è portatrice dello stesso male.
Una storia di donne che mostrano senza mezzi termini ogni sfumatura del loro essere: la forza, la fragilità, gli sbagli e la voglia di ricominciare.
Alice e Sandra sono due donne vere in cui ognuna di noi portebbe rispecchiarsi con facilità, perchè la forza di Sara Rattaro sta proprio in questo, nella sua abile capacità di descrivere il mondo in tutta la sua ferocia. A volte può non piacerci, ma è così, per ogni raggio di sole ci sono tante zone d'ombra che con pura cerchiamo di non valicare.
Donne coraggiose, che lottano, cadono e si rialzano.
In occasione dell'uscita di Andiamo a vedere il giorno, insieme ad altre blogger abbiamo organizzato un blogtour per scoprire cosa aspettarci il sei novembre.
Nella tappa di oggi parliamo dei personaggi
A volte sarebbe bello poter sbirciare la fine del libro.
Non so quanti di voi avranno letto Non volare via, la storia che precede questo libro, e che ci ha già mostrato i protagonisti in tutte le loro sfaccettature. In Andiamo a vedere il giorno potrete scoprire subito che se il focus del primo libro era stato Alberto, adesso a raccontarci la loro interiorità saranno le donne.
Alice, figlia di Sandra e Alberto, è cresciuta e si è sposata. Far parte di una famiglia che ha in seno una disabilità non è stato sicuramente facile. Il grande amore per il fratello Matteo, sordo dalla nascita, l'ha resa la donna che è adesso con tanto di limiti e possibilità. Ora è una logopedista e si appresta a vivere una vita felice, sperando che gli errori commessi dal padre, non abbiano lasciato segni profondi, nascosti nel suo animo.
L'altra voce di Andiamo a vedere il giorno è Sandra. Madre coraggio come tante di quelle che si trovano ad avere un figlio disabile, e che ha dato tutta se stessa per i suoi figli. Ferita da un marito infedele, ma ferma nella volotà di salvare il proprio mondo, la ritroviamo alle prese con problematiche più mature, quelle che scaturiscono da figli che si apprestano a lasciare il nido per diventre grandi e vivere le loro vite. Per Sandra è il momento della seconda maturità, quella che comporta guardarsi indietro e fare un bilancio delle proprie scelte.
Aver affrontato la fragilità che nasce dall'avere un figlio che non è perfetto, la paura che il futuro per lui possa non essere roseo, e la voglia pazza di fare di tutto, di lottare affichè nulla gli sia precluso, ha comportato, forse, mettere da parte se stessa, il proprio matrimonio e una figlia che è cresciuta da sola.
Un terremoto familiare, che probabilmente era inevitabile, li ha travolti, ma è ancora in piedi al fianco di due figli che anche se grandi, hanno ancora bisogno di lei.
Insieme ad Alice, Sandra, si troverà ad affrontare un viaggio che non è solo fisico, ma anche interiore, per scoprire che la vita è imperfetta. Si lotta, si piange, ma ne vale sempre la pena.
Alice, si ritrova a fare i conti con qualcosa che non si sarebbe mai aspettata di vivere. Magari è vero che il pero non cade mai lontano dall'albero e se il DNA non mente gli sbagli sono destinati ad essere perpetrati.
Trovarsi al fianco di sua madre sarà doloroso e catartico. Lei che non ha mai compreso come abbia fatto Sandra a perdonare, lei che adesso è portatrice dello stesso male.
Una storia di donne che mostrano senza mezzi termini ogni sfumatura del loro essere: la forza, la fragilità, gli sbagli e la voglia di ricominciare.
Alice e Sandra sono due donne vere in cui ognuna di noi portebbe rispecchiarsi con facilità, perchè la forza di Sara Rattaro sta proprio in questo, nella sua abile capacità di descrivere il mondo in tutta la sua ferocia. A volte può non piacerci, ma è così, per ogni raggio di sole ci sono tante zone d'ombra che con pura cerchiamo di non valicare.
Donne coraggiose, che lottano, cadono e si rialzano.
L’amore è pensare che qualcuno non sia mai inferiore a come lo immagini. L’amore è pensare che qualcuno sia sempre meglio di come lo ricordi.
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