TITOLO: Groupie. L'amore non ha regole.
AUTORE: M. E. Carter
SERIE: The Texas Mutiny2
SERIE: The Texas Mutiny2
EDITORE: Self-publishing
PAGINE:320
PUBBLICAZIONE: 5 dicembre 2018
GENERE: Contemporary Sport Romance
Groupie
/ġrùupi/
una persona, in particolare una giovane donna, che segue regolarmente una celebrità nella speranza di incontrarla o conoscerla meglio.
Come ad esempio, Tiffany Wendel.
Puttana. Troia. Mangiatrice di calciatori. Sono abituata ad essere chiamata con questi nomignoli, perciò non mi danno fastidio. I giocatori del Texas Mutiny sono i miei ragazzi. I miei amici. Quindi cosa c'è di male se mi piace fare sesso spinto con loro? Quello che faccio col mio corpo è affar mio e di nessun altro.
Allora perché Rowen Flanigan mi fa riconsiderare il modo in cui vivo la mia vita? Perché mi fa mettere in discussione le mie scelte? È soltanto una recluta.
Recluta
/reclùta/
membro di una squadra sportiva alla sua prima stagione.
Come ad esempio, Rowen Flanigan.
/reclùta/
membro di una squadra sportiva alla sua prima stagione.
Come ad esempio, Rowen Flanigan.
Calciatore. Figlio di una leggenda. Recluta.
Certo, ho sentito le storie che si raccontano sulle groupie. Chi non le ha sentite? Semplicemente, ho condotto una vita più morigerata dei miei compagni di squadra. E allora? Non mi aspettavo che lei fosse intelligente. Spiritosa. Gentile. Mi mette in ginocchio in tutti i sensi... tranne uno.
Per quello mi sto conservando per il momento giusto.
Allora come diavolo ho finito per innamorarmi di una groupie come Tiffany? E come diavolo potrà funzionare tra di noi quando tutti i miei compagni hanno avuto un assaggio dell'unica cosa che io non ho avuto?
Certo, ho sentito le storie che si raccontano sulle groupie. Chi non le ha sentite? Semplicemente, ho condotto una vita più morigerata dei miei compagni di squadra. E allora? Non mi aspettavo che lei fosse intelligente. Spiritosa. Gentile. Mi mette in ginocchio in tutti i sensi... tranne uno.
Per quello mi sto conservando per il momento giusto.
Allora come diavolo ho finito per innamorarmi di una groupie come Tiffany? E come diavolo potrà funzionare tra di noi quando tutti i miei compagni hanno avuto un assaggio dell'unica cosa che io non ho avuto?
Quando ho letto la trama e gli estratti in anteprima di Groupie di M. E. Carter ero sì curiosa di leggerlo, ma avevo anche tanti preconcetti. Pensavo che mi sarei trovatra di fronte al solito sport romance con una protagonista frivola e una trama incentrata tutta sul sesso. Nulla di più falso. Groupie è stata una novità interessante con spunti di riflessione molto articolati su temi che sono di grande attualità.
Vi mentirei se vi dicessi che il sesso però non c'entra niente, perchè in realtà è il perno di tutta la storia, l'espediente narrativo che permette di farci conoscere i protagonisti e assistere al loro percorso di crescita e cambiamento.
Tiffany Wendel è una groupie. Tutti i ragazzi della squadra di calcio del Texas Mutiny hanno fatto la sua intima conoscenza. Molti la definirebbero una poco di buono, una mangiatrice di uomini, una sfascia famiglie, e anche io all'inizio della lettura non avevo una buona opinione di lei. Ma a Tiffany non importano i giudizi altrui. Lei si è abituata a sentire i commenti offensivi e velenosi delle donne, tanto che sono diventati un rumore di fondo che la lascia quasi indifferente. A Tif il sesso piace e i ragazzi della squadra con lei sono semptre stati gentili e amichevoli, quindi, che problema c'è?
Rowen Flanigan è la nuova recluta del Texas Mutiny, il novellino. Figlio di una leggenda del calcio è un ragazzo molto riservato e ci tiene a mantenere celate le sue origini per dimostrare che tutto il suo valore dipende dalla sua bravura e dal suo spirito di sacrificio, non da un cognome importante.
Come ogni recluta dovrà passare la prova del fuoco e guadagnarsi la fiducia dei compagni, compreso passare tra le braccia di Tiffany.
Quando Rowen rivede Tiffany, dopo averla incontrata una volta ed esserne rimasto affascinato, comprende la sua posizione compromettente con il resto della squadra e non riesce a credere di esserne tanto attratto.
Tiffany Wendel è una groupie. Tutti i ragazzi della squadra di calcio del Texas Mutiny hanno fatto la sua intima conoscenza. Molti la definirebbero una poco di buono, una mangiatrice di uomini, una sfascia famiglie, e anche io all'inizio della lettura non avevo una buona opinione di lei. Ma a Tiffany non importano i giudizi altrui. Lei si è abituata a sentire i commenti offensivi e velenosi delle donne, tanto che sono diventati un rumore di fondo che la lascia quasi indifferente. A Tif il sesso piace e i ragazzi della squadra con lei sono semptre stati gentili e amichevoli, quindi, che problema c'è?
Rowen Flanigan è la nuova recluta del Texas Mutiny, il novellino. Figlio di una leggenda del calcio è un ragazzo molto riservato e ci tiene a mantenere celate le sue origini per dimostrare che tutto il suo valore dipende dalla sua bravura e dal suo spirito di sacrificio, non da un cognome importante.
Come ogni recluta dovrà passare la prova del fuoco e guadagnarsi la fiducia dei compagni, compreso passare tra le braccia di Tiffany.
Quando Rowen rivede Tiffany, dopo averla incontrata una volta ed esserne rimasto affascinato, comprende la sua posizione compromettente con il resto della squadra e non riesce a credere di esserne tanto attratto.
Lei è una groupie, una ragazza che facilmente permette ai ragazzi di usare il suo corpo per il proprio piacere, eppure non riesce a togliersela dalla testa. Più Rowen conosce Tiffany più si rende conto che non è un semplice oggetto sessuale, ma una ragazza intelligente, capace, spiritosa e con un grande animo e una professione ben avviata. Forse si sta innamorando di lei, ma come conciliare il suo spirito conservatore con la condotta frivola di lei?
Vi avviso, vi farete un sacco di preconcetti leggendo Groupie, non solo su Tiffany ma anche su Rowen, questo è quello che è successo a me. Parecchie volte mi sono chiesta perchè un ragazzo così a modo con idee ben precise sull'amore, la morale e sul sesso, si sia innamorato di una come Tiffany. Anche adesso che scrivo mi rendo conto di usare parole che hanno una forte connotazione discriminatoria.
Tiffany è una ragazza che vive il suo corpo al massimo delle possibilità, è padrona del suo piacere ed è libera e disinibita. C'era però una nota di fondo che mi lasciava perplessa, nonostante fosse palese che la ragazza si concedesse con consapevolezza: Tiffany mi è sembrata sostanzialmente sola.
Rowen è il ragazzo ideale. Lui è dolce, gentile, con la testa sulle spalle e amorevole con Tiffany che protegge a costo di sembrare uno stupido.
Inizialmente pensavo che fossero una coppia mal assortita, due opposti inconciliabili. Più mi inoltavo nella lettura e più mi rendevo conto che Rowen è invece, il ragazzo giusto per Tiffany.
Vi avviso, vi farete un sacco di preconcetti leggendo Groupie, non solo su Tiffany ma anche su Rowen, questo è quello che è successo a me. Parecchie volte mi sono chiesta perchè un ragazzo così a modo con idee ben precise sull'amore, la morale e sul sesso, si sia innamorato di una come Tiffany. Anche adesso che scrivo mi rendo conto di usare parole che hanno una forte connotazione discriminatoria.
Tiffany è una ragazza che vive il suo corpo al massimo delle possibilità, è padrona del suo piacere ed è libera e disinibita. C'era però una nota di fondo che mi lasciava perplessa, nonostante fosse palese che la ragazza si concedesse con consapevolezza: Tiffany mi è sembrata sostanzialmente sola.
«Sono abituata ad essere chiamata pxxxxna, rovinafamiglie e così via. Non mi turba affatto. Penso che dia più fastidio a te che a me.»Tiffany considera i ragazzi con cui va a letto degli amici e non si sofferma mai a pensare se questi siano single o abbiano famiglia. Finchè tutto rimane confinato alle serate alcoliche e alle feste orgnizzate dalla squdra tutto sembra essere surreale. In realtà tuttle sue azioni hanno delle conseguenze per sè e per gli altri, e a darle questa consapevolezza sarà Rowen.
«Perché non meriti di essere chiamata in quel modo.»
«Non è questo il punto. Il punto è che le parole hanno potere solo se glielo permetti.
Rowen è il ragazzo ideale. Lui è dolce, gentile, con la testa sulle spalle e amorevole con Tiffany che protegge a costo di sembrare uno stupido.
Inizialmente pensavo che fossero una coppia mal assortita, due opposti inconciliabili. Più mi inoltavo nella lettura e più mi rendevo conto che Rowen è invece, il ragazzo giusto per Tiffany.
La chiave di lettura però non può essere quella che snatura un personaggio. Rowen non ha il compito di cambiare Tiffany, perchè se si fa con consapevolezza non si deve avere vergogna delle proprie azioni. Lui sarà invece colui il quale permetterà a Tiffany di aprire gli occhi, di lasciare cadere il velo di ingenuità e ipocrisia che non le permette di vedere che non c'è nessuna vera amicizia tra lei e i ragazzi con cui è stata a letto. Nei momenti di difficoltà e alla resa dei conti tutti sono pronti a voltarle la faccia, a far finta di non conoscerla o a ridere di lei e del suo corpo.
Ho adorato Rowen, la sua forza e determinazione nel difendere la ragazza che ama. Ancora di più ho apprezzato la sua tenerezza, i suoi dubbi legittimi e il senso di integrità che lo caratterizza anche se lo trovo molto anacronistico.
Tiffany, si troverà a vivere una situazione spinosa molto attuale che spesso ha riempito le pagine dei quotidiani. Con Rowen al suo fianco però riesce ad essere forte e a venirne fuori a testa alta.
«Nel corso degli anni, ho visto troppi amici incapaci di restare fedeli alle loro fidanzate o mogli. Quindi mi viene naturale chiedermi, dal momento che non lo so per certo e non ho idea di come verificare questa teoria, quanto della loro incapacità di essere fedeli dipende dal fatto che abbiano confuso l’amore con la lussuria in giovane età al punto che adesso non sanno più distinguere la differenza?»
La sua osservazione mi fa riflettere su me stessa. Ho usato il sesso come sostituto dell’amore? Ho confuso l’amore con la lussuria? È possibile? Non ho mai pensato al sesso da questo punto di vista e, benché non mi vergogni delle mie azioni, le sue parole mi fanno vedere le cose sotto una luce diversa.
Ho adorato Rowen, la sua forza e determinazione nel difendere la ragazza che ama. Ancora di più ho apprezzato la sua tenerezza, i suoi dubbi legittimi e il senso di integrità che lo caratterizza anche se lo trovo molto anacronistico.
Tiffany, si troverà a vivere una situazione spinosa molto attuale che spesso ha riempito le pagine dei quotidiani. Con Rowen al suo fianco però riesce ad essere forte e a venirne fuori a testa alta.
Ho provato molta tenerezza per questa ragazza fragile e indifesa e sola, che in nessun caso meritava di vivere tanto dolore. La vergogna, il senso di colpa, l'amarezza, tutti sentimenti che Tiffany non aveva mai provato, vengono a galla nel peggiore dei modi. Avere accanto Rowen è una fortuna e insieme a lui riuscirà a trovare la forza per rialzarsi.
Groupie è una lettura che spiazza, con una trama interessante, con personaggi frizzanti e ben caratterizzati.
M. E. Carter ha uno stile ironico e sexy, ma questo non le impedisce di affrontare un tema importante come lo stalking mediatico. Ho divorato il libro in poche ore e anche se non ho condiviso alcune scelte di trama, Groupie è una storia originale che è capace di osare.
Groupie è una lettura che spiazza, con una trama interessante, con personaggi frizzanti e ben caratterizzati.
M. E. Carter ha uno stile ironico e sexy, ma questo non le impedisce di affrontare un tema importante come lo stalking mediatico. Ho divorato il libro in poche ore e anche se non ho condiviso alcune scelte di trama, Groupie è una storia originale che è capace di osare.
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