TITOLO:Invidia
AUTORE: Jennifer Miller
SERIE: Deadly sins series 1.
EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE:229
PUBBLICAZIONE: 14 gennaio 2019
GENERE:Contemporary Sport Romance
PREZZO: € 4,29 ebook; € -- cartaceo
Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole.
“Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!”
Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole.
“Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!”
Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.
Torna in Italia Jennifer Miller con una nuova serie ambientata nel mondo della lotta agonistica, la Deadly sins series. Jackson Stone,il protagonista, è un lottatore di MMA, ma non credete che sia un ragazzo sanguinario e privo di scrupoli, perchè rimarrete sorpresi dal suo animo gentile.
A volte la vita ci pone di fronte a situazioni difficili, che ci spingono a tirare fuori le unghie e a reagire per cambiare le cose. E, a volte, quella stessa vita, ci regala situazioni inaspettate, occasioni che sono in grado di cambiare il corso degli eventi.
Per Rowan Martin, crescere non è stato facile. Una madre dedita all'alcol, logorata dalla rabbia e dal rancore per un uomo che l'ha abbandonata, l'ha segnata profondamente. Anni di vessazioni, rifiuti e urla che non sarebbe mai stata nulla, che nessuno l'avrebbe mai amata, hanno lasciato ferite che sanguinano ancora.
Fuggire, per lei e il suo gemello Tyson, è stata l'unica soluzione. Così appena diciottenni i due si trasferiscono in Arizona per iniziare da capo, divenendo uno il sostegno dell'altro.
Anni dopo però, la maledizione profetizzata dalla madre sembra essere divenutra realtà, per Rowan. La ragazza è sola, seduta in un freddo pronto soccorso, a un passo dal parto. La sua bambina sta per nascere e il padre di sua figlia l'ha appena abbandonata. Il destino però mette sulla sua strada Jackson. Il ragazzo, alla vista di una Rowan in difficoltà, non esita a starle vicino in ogni modo, per tutto il tempo necessario.
È l'inizio di un legame intimo che sfida tutte le regole del buon senso, un connessione di anime che li sconvolge. Jax è incredibilmente ammaliato da Rowan. Verso di lei avverte un grande senso di protezione che non riesce a spiegarsi e lotterà, come se fosse la sua sfida più grande, per dimostrarle che è degna d'amore, del suo amore!
Invidia, ha un titolo azzeccatissimo, e ve ne potrete accorgere leggendolo. Il propellente che muove tutte le azioni che danno il via alla storia è proprio questo becero sentimento. Rowan è vittima di una madre che ha sempre invidiato le famiglie felici perchè lei non ha avuto la possibilità di crearsela. Allora, sfoga tutta la sua frustrazione sui figli, considerandoli unici colpevoli della sua condizione.
Allo stesso modo, anche la situazione familiare di Jax non è delle più idilliache. Il padre non l'ha mai trattato come un figlio, e ora che è a capo di una palestra avviata, non fa che invidiare la sua posizione, sminuendolo costantemente e rivolgendo il suo interesse e i suoi incoraggiamenti verso altri ragazzi, pensando in tal modo di ferire il figlio.
Jax e Rowan sembrano essere due metà della stessa mela. Insieme si completano e si prendono cura l'uno dell'altro e, cosa fondamentale, si capiscono. Jax sa cogliere le paure e le insicurezze di Rowan, e Rowan sa benissimo cosa si prova ad avere un genitore che non fa altro che sminuirti.
Insieme sapranno curarsi le ferite, non prima però di aver risolto molti nodi cruciali che potrebbero minare la serenità di un rapporto appena nato.
Con uno stile semplice, Jennifer Miller racconta una storia tenera, con dei risvolti decisamente hot. Ho adorato la premura di Jax e la forza d'animo di Rowan, nonostante la profonda voragine in cui la ragazza potrebbe sprofondare. Jax è il ragazzo giusto al momento giusto, un'ancora di salvezza, un sogno ad occhi aperti che sembra troppo bello per essere vero.
Eppure, la felicità arriva anche se ti hanno sempre detto che non te la meriti, che nessuno ti amerà mai e rimarrari per sempre sola.
Una storia sui rapporti, sulle famiglie, sul senso di appartenenza, perchè famiglia sono le persone che ti accolgono e ti amano incondizionatamente senza secondi fini.
Tantissimi personaggi popolano questo primo libro, e ognuno stuzzica la fantasia, spingendo il lettore a volerne sapere di più. Immagino saremo accontentati con i successivi volumi di questa serie che Hope Edizioni ci permetterà di leggere.
Una lettura piacevole e intrigante, con personaggi interessanti, che consiglio agki amanti del genere.
A volte la vita ci pone di fronte a situazioni difficili, che ci spingono a tirare fuori le unghie e a reagire per cambiare le cose. E, a volte, quella stessa vita, ci regala situazioni inaspettate, occasioni che sono in grado di cambiare il corso degli eventi.
Per Rowan Martin, crescere non è stato facile. Una madre dedita all'alcol, logorata dalla rabbia e dal rancore per un uomo che l'ha abbandonata, l'ha segnata profondamente. Anni di vessazioni, rifiuti e urla che non sarebbe mai stata nulla, che nessuno l'avrebbe mai amata, hanno lasciato ferite che sanguinano ancora.
Fuggire, per lei e il suo gemello Tyson, è stata l'unica soluzione. Così appena diciottenni i due si trasferiscono in Arizona per iniziare da capo, divenendo uno il sostegno dell'altro.
Anni dopo però, la maledizione profetizzata dalla madre sembra essere divenutra realtà, per Rowan. La ragazza è sola, seduta in un freddo pronto soccorso, a un passo dal parto. La sua bambina sta per nascere e il padre di sua figlia l'ha appena abbandonata. Il destino però mette sulla sua strada Jackson. Il ragazzo, alla vista di una Rowan in difficoltà, non esita a starle vicino in ogni modo, per tutto il tempo necessario.
«Per favore, non lasciarmi, non ho nessun altro e non voglio restare da sola».
Le sue parole sono sussurrate, come se provasse vergogna a confessarmi i suoi timori o avesse paura della mia risposta.
Un prepotente sentimento di possesso e un forte bisogno di proteggerla, si impossessano di me ancora una volta, facendomi stringere i denti e contrarre le dita dei piedi nelle scarpe. L’emozione che provo mi impedisce di risponderle per almeno un minuto.
È l'inizio di un legame intimo che sfida tutte le regole del buon senso, un connessione di anime che li sconvolge. Jax è incredibilmente ammaliato da Rowan. Verso di lei avverte un grande senso di protezione che non riesce a spiegarsi e lotterà, come se fosse la sua sfida più grande, per dimostrarle che è degna d'amore, del suo amore!
Invidia, ha un titolo azzeccatissimo, e ve ne potrete accorgere leggendolo. Il propellente che muove tutte le azioni che danno il via alla storia è proprio questo becero sentimento. Rowan è vittima di una madre che ha sempre invidiato le famiglie felici perchè lei non ha avuto la possibilità di crearsela. Allora, sfoga tutta la sua frustrazione sui figli, considerandoli unici colpevoli della sua condizione.
Allo stesso modo, anche la situazione familiare di Jax non è delle più idilliache. Il padre non l'ha mai trattato come un figlio, e ora che è a capo di una palestra avviata, non fa che invidiare la sua posizione, sminuendolo costantemente e rivolgendo il suo interesse e i suoi incoraggiamenti verso altri ragazzi, pensando in tal modo di ferire il figlio.
Jax e Rowan sembrano essere due metà della stessa mela. Insieme si completano e si prendono cura l'uno dell'altro e, cosa fondamentale, si capiscono. Jax sa cogliere le paure e le insicurezze di Rowan, e Rowan sa benissimo cosa si prova ad avere un genitore che non fa altro che sminuirti.
Insieme sapranno curarsi le ferite, non prima però di aver risolto molti nodi cruciali che potrebbero minare la serenità di un rapporto appena nato.
Con uno stile semplice, Jennifer Miller racconta una storia tenera, con dei risvolti decisamente hot. Ho adorato la premura di Jax e la forza d'animo di Rowan, nonostante la profonda voragine in cui la ragazza potrebbe sprofondare. Jax è il ragazzo giusto al momento giusto, un'ancora di salvezza, un sogno ad occhi aperti che sembra troppo bello per essere vero.
Eppure, la felicità arriva anche se ti hanno sempre detto che non te la meriti, che nessuno ti amerà mai e rimarrari per sempre sola.
Una storia sui rapporti, sulle famiglie, sul senso di appartenenza, perchè famiglia sono le persone che ti accolgono e ti amano incondizionatamente senza secondi fini.
«Non tutti fanno qualcosa per un proprio tornaconto. Molti lo fanno perché è parte di quello che sono. Vogliono sul serio essere premurosi, amorevoli, vogliono di più per l’altra persona.
Tantissimi personaggi popolano questo primo libro, e ognuno stuzzica la fantasia, spingendo il lettore a volerne sapere di più. Immagino saremo accontentati con i successivi volumi di questa serie che Hope Edizioni ci permetterà di leggere.
Una lettura piacevole e intrigante, con personaggi interessanti, che consiglio agki amanti del genere.
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