TITOLO: Un nuovo inizio
AUTORE: Monique Scisci
EDITORE:Newton Compton Editori
PAGINE: 416
PUBBLICAZIONE: 3 gennaio 2019
GENERE: Erotic Romance BDSM
COSTO: € 1,99 ebook; 9,90 cartaceo
La passione non ha mai fine
Dall'autrice del bestseller Chiudi gli occhi
Sono trascorsi sei mesi da quando Mads se n’è andato e nella vita di Josephine sono cambiate molte cose. Il suo rapporto con Ben si è di nuovo raffreddato, la sua amica Celine frequenta un biologo e ha molto meno tempo per lei. Sempre più sola, Josephine si rifugia allora tra le pareti della Maison, l’unico luogo in cui sente ancora viva la presenza di Mads e dove si lascia sedurre dal mondo della dominazione, insieme a un giovane musicista. Tuttavia, in seguito all’aggressione subita, inizia a soffrire di attacchi di panico e l’angoscia la spinge ad affidarsi a un terapeuta. Un uomo dal fascino rude, lo sguardo intenso e molti tatuaggi. Dopo un inizio di terapia estremamente conflittuale, Josephine comincia a lasciarsi andare. E in seguito alla scoperta di un oscuro segreto di famiglia, il loro rapporto diventa sempre più profondo...
Dall'autrice del bestseller Chiudi gli occhi
Sono trascorsi sei mesi da quando Mads se n’è andato e nella vita di Josephine sono cambiate molte cose. Il suo rapporto con Ben si è di nuovo raffreddato, la sua amica Celine frequenta un biologo e ha molto meno tempo per lei. Sempre più sola, Josephine si rifugia allora tra le pareti della Maison, l’unico luogo in cui sente ancora viva la presenza di Mads e dove si lascia sedurre dal mondo della dominazione, insieme a un giovane musicista. Tuttavia, in seguito all’aggressione subita, inizia a soffrire di attacchi di panico e l’angoscia la spinge ad affidarsi a un terapeuta. Un uomo dal fascino rude, lo sguardo intenso e molti tatuaggi. Dopo un inizio di terapia estremamente conflittuale, Josephine comincia a lasciarsi andare. E in seguito alla scoperta di un oscuro segreto di famiglia, il loro rapporto diventa sempre più profondo...
Finalmente Monique Scisci torna a raccontarci di Mads e Josephine. Dopo che l'uomo l'ha abbandonata per tornare nella sua fredda terra, e Jos ha scoperto i motivi che lo tengono lontano da lei, la donna cerca di ritrovare la strada, una strada che non prevede più Mads lungo il suo cammino. Purtroppo, anche se sono passati sei mesi, Jos non riesce ancora a scrollarsi di dosso il senso di abbandono, quel vuoto che sente in fondo al cuore. Il silenzio assordante della sua anima caduta in pezzi è insopportabile, anche se cerca di riempirlo con la sua quotidianità.
Il lavoro è l'unica cosa che può riportarla in vita, e ora che la sua società si sta rimettendo in piedi è l'ora che tiri nuovamente fuori le unghie per dimostrare di che pasta è fatta Josephine Lewis.
Masd, però, l'ha profondamente cambiata connettendola con una parte di sè che non conosceva, quella a cui piace cedere il controllo, perdersi tra i meandri dell'eros, laddove piacere e dolore si fondono. Senza il suo "Padrone", Jos, non riesce a immaginare nessun altro a cui affidare il proprio corpo e soprattutto il suo cuore. L'eredità di Mads è nelle sue mani, così, grazie alle chiavi della Maison, Josephine decide di sondare l'altro lato del rapporto D/s. Allora, viene fuori il suo animo switch, e visto il suo carattere di ferro, non si fa fatica a immaginare Josephine nelle vesti di Mistress. La frusta è nelle sue corde, e il controllo di un giovane schiavo, con cui però non riesce ad andare oltre la pure relazione di dominazione, sembra essere il vero elemento in cui Jos può esprimere se stessa in piena libertà.
Cosa la spinge veramente a frequentate ancora a quel mondo? Jos ha davvero trovato una nuova dimensione oppure è un pretesto per mantenere vivo il legame con Mads?
E poi c'è un nuovo intrigante uomo all'orizzonte, così diverso dal suo austero professore, che potrebbe essere la risposta giusta per passare oltre.
Con Un nuovo inizio, Monique Scisci conferma la sua cifra stilistica. La sua abilità nel sondare i recessi oscuri dei personaggi è indiscutibile, così come quella di narrare con pathos i fatti.
Josephine appare ancora come la donna che abbiamo conosciuto in Chiudi gli occhi, un freddo mastino pronto a sbranare chiunque le intralci la strada, fredda, calcolatrice e dispotica. Eppure l'autrice è riuscita ad operare uno strabiliante effetto specchio, con le due proiezioni perfettamente dicotomiche. Se un lato di Jos rimane coerente, anzi, è escerbato dalle sue esplorazioni da dominatrice, l'altro appare frangibile, disperato, chiuso in un dolore che non riesce a comunicare nemmeno con le persone che le stanno vicino.
Nonostate per Josephine non provi molta simpatia, ammetto che in questo secondo capitolo l'ho sentita più umana, più vera. E Mads? Beh, non posso proprio dirvi nulla di lui per non fare spoiler, perchè Un nuovo inizio è denso di avvenimenti e colpi scena che fino all'ultima pagina vi lasceranno senza fiato. Con uno stile curato, intimistico ed erotico che non sconfina mai nella volgarità, Monique Scisci mette su carta un intrico di relazioni che ammaliano il lettore e lo trascinano insieme ai protagonisti della storia.
Ho anelato la ricomparsa di Mads, ho temuto per Jos e per chi gli sta accanto, e alla fine?
Il lavoro è l'unica cosa che può riportarla in vita, e ora che la sua società si sta rimettendo in piedi è l'ora che tiri nuovamente fuori le unghie per dimostrare di che pasta è fatta Josephine Lewis.
Masd, però, l'ha profondamente cambiata connettendola con una parte di sè che non conosceva, quella a cui piace cedere il controllo, perdersi tra i meandri dell'eros, laddove piacere e dolore si fondono. Senza il suo "Padrone", Jos, non riesce a immaginare nessun altro a cui affidare il proprio corpo e soprattutto il suo cuore. L'eredità di Mads è nelle sue mani, così, grazie alle chiavi della Maison, Josephine decide di sondare l'altro lato del rapporto D/s. Allora, viene fuori il suo animo switch, e visto il suo carattere di ferro, non si fa fatica a immaginare Josephine nelle vesti di Mistress. La frusta è nelle sue corde, e il controllo di un giovane schiavo, con cui però non riesce ad andare oltre la pure relazione di dominazione, sembra essere il vero elemento in cui Jos può esprimere se stessa in piena libertà.
Siamo il risultato delle scelte che facciamo, ma soprattutto delle decisioni che subiamo. Dentro di noi qualcosa cambia ogni volta che accettiamo una situazione, e cambiamo anche quando invece ci opponiamo, e cambia la percezione che abbiamo degli altri nel momento in cui le occasioni ci sfumano davanti agli occhi senza che possiamo fare nulla per afferrarle o riportarle indietro. Cambiamo quando otteniamo qualcosa e cambiamo quando qualcosa ci viene tolto. Siamo la somma di tutte le variabili a cui la vita ci sottopone. Siamo fatti di momenti.
Cosa la spinge veramente a frequentate ancora a quel mondo? Jos ha davvero trovato una nuova dimensione oppure è un pretesto per mantenere vivo il legame con Mads?
E poi c'è un nuovo intrigante uomo all'orizzonte, così diverso dal suo austero professore, che potrebbe essere la risposta giusta per passare oltre.
Con Un nuovo inizio, Monique Scisci conferma la sua cifra stilistica. La sua abilità nel sondare i recessi oscuri dei personaggi è indiscutibile, così come quella di narrare con pathos i fatti.
Josephine appare ancora come la donna che abbiamo conosciuto in Chiudi gli occhi, un freddo mastino pronto a sbranare chiunque le intralci la strada, fredda, calcolatrice e dispotica. Eppure l'autrice è riuscita ad operare uno strabiliante effetto specchio, con le due proiezioni perfettamente dicotomiche. Se un lato di Jos rimane coerente, anzi, è escerbato dalle sue esplorazioni da dominatrice, l'altro appare frangibile, disperato, chiuso in un dolore che non riesce a comunicare nemmeno con le persone che le stanno vicino.
Nonostate per Josephine non provi molta simpatia, ammetto che in questo secondo capitolo l'ho sentita più umana, più vera. E Mads? Beh, non posso proprio dirvi nulla di lui per non fare spoiler, perchè Un nuovo inizio è denso di avvenimenti e colpi scena che fino all'ultima pagina vi lasceranno senza fiato. Con uno stile curato, intimistico ed erotico che non sconfina mai nella volgarità, Monique Scisci mette su carta un intrico di relazioni che ammaliano il lettore e lo trascinano insieme ai protagonisti della storia.
Ho anelato la ricomparsa di Mads, ho temuto per Jos e per chi gli sta accanto, e alla fine?
Scopritelo leggendo Un nuovo inizio, ne vale la pena.
Ora voglio il terzooo!
Ora voglio il terzooo!
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