TITOLO:Ira
AUTORE: Jennifer Miller
SERIE: Deadly sins series 2.
EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE:225
PUBBLICAZIONE: 2 aprile 2019
GENERE:Contemporary Sport Romance
PREZZO: € 4,29 ebook; € -- cartaceo
Qualcuno sostiene che aggrapparsi alla collera sia come bere del veleno e poi aspettarsi che sia l’altra persona a morire. Io lo faccio comunque e lascio che pian piano mi consumi divorando tutto ciò che sono; al contempo però combatto, per nascondere al mondo tutto ciò che di brutto c’è di me.
Continuo così finché non la incontro.
Lei è come un balsamo rinfrescante per ciò che mi affligge; lei addolcisce la collera che ruggisce dentro di me e, senza saperlo, lei sta guarendo ciò che è rotto.
Sono deciso a tenerla con me, a farla mia, ma...
Ma cosa accadrà quando vedrà il mostro sotto la superficie?
Mi resterà accanto?
E cosa farò, io, con i sussurri che tormentano la mia mente e che mi dicono che anche lei sta nascondendo qualcosa?
L’amore può essere costruito sulle bugie o le braci dei nostri segreti accenderanno le fiamme che finiranno col consumarci entrambi?
Miei cari lettori, oggi vi parlo di Ira, secondo capitolo della Deadly sins series di Jennifer Miller, edito Hope Edizioni.
L'autrice mi ha stupito positivamente e ad ogni suo nuovo libro ne apprezzo sempre di più la scrittura e il modo di raccontare storie romantiche e passionli, con personggi che hanno alle spalle vissuti piuttosto difficili.
Dopo aver conosciuto Jax e Rowan toccca a Tyson, fratello gemello di quest'ultima, raccontarci la sua tormentata versione della storia. Ma la sua non sarà l'unica voce, perchè nell'equazione entrerà anche Syndey, splendida e procace bionda che gli farà perdere la testa.
Come Rowan, anche Tyson convive con un passato che lo ha lasciato pieno di rabbia e di questioni irrisolte con cio fare i conti. Aver protetto la sorella per tutta la vita ha solo reso più acuto il bisogno ardente di distruggere chiunque tenti di fare del male a lei o alle persone a cui tiene. Uscito dal carcere, dopo aver scontato una pena per aggressione, Tyson dovrebbe rigare dritto e allenarsi nella palestra di Jax, per poter gareggiare come lottatore professionista di MMA. Invece, Tyson si fa risucchiare dal circuito dei combattimenti clandestini. La lotta senza esclusione di colpi riesce a calmare il demone che dimora dentro di lui e che gli sussurra di distruggere tutto, ma stavolta Tyson sta giocando con il fuoco, perchè se Jax venisse a sapere delle sue attività illecite, il mondo dell'MMA gli chiuderebbe le porte.
Continuo così finché non la incontro.
Lei è come un balsamo rinfrescante per ciò che mi affligge; lei addolcisce la collera che ruggisce dentro di me e, senza saperlo, lei sta guarendo ciò che è rotto.
Sono deciso a tenerla con me, a farla mia, ma...
Ma cosa accadrà quando vedrà il mostro sotto la superficie?
Mi resterà accanto?
E cosa farò, io, con i sussurri che tormentano la mia mente e che mi dicono che anche lei sta nascondendo qualcosa?
L’amore può essere costruito sulle bugie o le braci dei nostri segreti accenderanno le fiamme che finiranno col consumarci entrambi?
Miei cari lettori, oggi vi parlo di Ira, secondo capitolo della Deadly sins series di Jennifer Miller, edito Hope Edizioni.
L'autrice mi ha stupito positivamente e ad ogni suo nuovo libro ne apprezzo sempre di più la scrittura e il modo di raccontare storie romantiche e passionli, con personggi che hanno alle spalle vissuti piuttosto difficili.
Dopo aver conosciuto Jax e Rowan toccca a Tyson, fratello gemello di quest'ultima, raccontarci la sua tormentata versione della storia. Ma la sua non sarà l'unica voce, perchè nell'equazione entrerà anche Syndey, splendida e procace bionda che gli farà perdere la testa.
Come Rowan, anche Tyson convive con un passato che lo ha lasciato pieno di rabbia e di questioni irrisolte con cio fare i conti. Aver protetto la sorella per tutta la vita ha solo reso più acuto il bisogno ardente di distruggere chiunque tenti di fare del male a lei o alle persone a cui tiene. Uscito dal carcere, dopo aver scontato una pena per aggressione, Tyson dovrebbe rigare dritto e allenarsi nella palestra di Jax, per poter gareggiare come lottatore professionista di MMA. Invece, Tyson si fa risucchiare dal circuito dei combattimenti clandestini. La lotta senza esclusione di colpi riesce a calmare il demone che dimora dentro di lui e che gli sussurra di distruggere tutto, ma stavolta Tyson sta giocando con il fuoco, perchè se Jax venisse a sapere delle sue attività illecite, il mondo dell'MMA gli chiuderebbe le porte.
L'incontro di Tyson con Sydney è come un raggio di sole che illumina un nuovo percorso da seguire. Con lei, la rabbia che lo logora sembra essersi ridotta a un semplice fuoco, facile da domare. Eppure anche Sydney ha dei lati oscuri e dei segreti che possono rovinare la loro recente relazione.
Più il tempo passa e più i loro sentimenti si fanno intensi. Diventa chiaro che l'attrazione e la sintonia che Tyson e Sydney provano si sta trasformndo in qualcosa di forte a cui bisogna dare un nome, e questo nome è amore.
Le menzogne, però, diventano un reticolo fitto dal quale uscire è difficile, e dal momento che prima o poi tutti i nodi vengono al pettine, anche i segreti di Sydney verranno fuori, scatenado l'ira funesta di Tyson.
Ira è stata una lettura avvincente che come punto di forza ha una caratterizzazione chiara e interessante dei personaggi. Il lato psicologico è analizzato con pertinenza e i vissuti di Tyson e Sydney mi hanno toccato il cuore. Entrambi sono spezzati e sono venuti fuori da famiglie che hanno tentato di distruggerli. Eppure sono ancora vivi, magari ridotti in mille pezzi che apparentemente sembrano integri, alle quali in realtà, basta un piccolo scossone per andare in frantumi.
Da sempre, quando penso a me stesso, mi sento come se fossi composto dai frammenti di uno specchio rotto sparpagliati sul pavimento; pezzi taglienti, dolorosi e arrabbiati, impossibili da mettere di nuovo insieme. Non ho mai immaginato di sentirmi intero, mai pensato che fosse possibile. Adesso, questa bellissima, misteriosa ragazza, in fondo ancora un’estranea per me, è riuscita a farmi credere l’impossibile.
Tyson è così pieno di rabbia inespressa che si ha la sensazione viva che stia per esplodere da un momento all'altro, ma con Rowan, la nipotina Lily, e con Sidney mostra una sensibilità commovente.
Sydney è una protagonista che mi è piaciuta, determinata e risoluta. La vita l'ha costretta a diventare subito grande e a prendersi delle respondabilità alle quali nessuna ragazza riuscirebbe a fare fronte. A volte, però, anche lei si abbanona alla tristezza e alla commiserazione, quando le giornate sono troppo dure da superare e il peso del passato brucia troppo per ignorarlo.
Ira racconta di un cammino di accettazione di se stessi, di risoluzione di conflitti interiori, perchè solo in questo modi i nostri protagonisti potranno parlare di resilienza. Per capire veramente se sono in grado di stare insieme e superare i rispettivi limiti però, Sydney e Tyson, dovranno andare a fondo da soli, per poi rinascere e costruire qualcosa insieme.
Con tutta la dolcezza e la passione trasmessa dalla penna di Jennifer Miller, Ira ci regala delle ore di lettura intriganti. Un libro che ho divorato e amato, un carosello di personaggi che si presentano a sostenere Tyson e Sydney, perchè non c'è solo la famiglia con i suoi legami di sangue a fare il bello e il cattivo tempo, ma anche tante persone che questo vincolo di sangue non ce l'hanno e che farebbero di tutto per proteggersi a vicenda.
Consigliato? Sicuramente.
E ora, avanti con il prossimo protagonista!
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