Autore: Chiara Cilli
Serie: Blood Bonds #7
Genere: Dark Contemporaneo
Editore: Selfpublished
Pagine: 255
Prezzo eBook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 9.90
Serie: Blood Bonds #7
Genere: Dark Contemporaneo
Editore: Selfpublished
Pagine: 255
Prezzo eBook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 9.90
Ho perso una battaglia, e ho pagato il prezzo più alto.
Ho eseguito gli ordini, e ho ucciso l’unico amico che abbia mai avuto.
Ho fatto una promessa, ma è così difficile mantenerla.Ho una missione da portare a termine, ma tutto in me mi supplica di non farlo.
Lei mi sta trascinando giù.
Lei vuole prendere il controllo.
E ora che questa donna è entrata nella mia vita, resistere all’oscurità è impossibile.
Ma non glielo permetterò.
Perché c’è qualcosa in Katerina che mi inquieta.
Perché c’è qualcosa in Armand che mi attrae.
Ma non riesco a smettere di volerla.
E non riesco a restare concentrata sul mio compito.
Stupida Ekaterina.
Sin da quando ho cominciato la lettura della serie Blood Bonds, il fratello che ha attirato da sempre la mia attenzione è stato Armand. Finalmente con Non toccrmi è arrivato il momento di conoscere la sua storia. Quella di Armand Lamaze è una storia che, per noi affezionati lettori, si intreccia con gli aventi già accaduti nel corso di sei libri, e segreti oscuri che hanno forgiato l'uomo enigmatico e oscuro che abbiamo imparato a conoscere.
All'alba di un nuovo giorno a Véres, la famiglia Lamaze si trova a fare i conti con la morte di Andrè. Devastati dal dolore e preoccupati per la salute di Nadyia e del loro futuro nipote, Armand e Henri tentano di elaborare un piano per vendicare la morte del fratello, mantenendo la promessa fattagli in punto di morte. Trovare nuove risorse che non implichino allearsi ancora con Aleksej Bower si rivela un'impresa più dura del previsto e nel frattempo i giorno passano, dando la possibilità a Neela di sferrare l'attacco finale.
Infatti, la perfida Regina ha già un piano ben costruito che contempla Ekaterina. Assunta una nuova identità, la campionessa dovrà conquistare il cuore di Armand per poi strapparglielo e consegnarlo Neela. Il piano è già in atto e Armand sembra aver aperto un varco che Katerina sta rendendo sempre più profondo. Peccato che il piano potrebbe ritorcesi contro di lei, perchè quando l'oscurità si scontra con altra oscurità potrebbe dar vita ad un abisso perverso di tenebre, all'interno del quale è inevitabile scivolare.
Era in grado di dissipare il male che mi inglobava. Anche solo una minima parte, ma ci riusciva.
Riusciva a farmi sentire meno in gabbia.
Parlarvi di Non toccarmi senza fare spoiler non sarà facile, ma i segreti che Armand e Ekaterina celano dentro se stessi sono neri, più neri della notte e mi hanno lasciata stupefatta e con un sacco di interrogativi inespressi.
Avevo intuito che Armand con la sua aria minacciosa nascondesse dentro di sè una carica di sofferenza tale da renderlo una mina pronta a scoppiare, ma quello che ho scoperto durante la lettura è andato oltre ogni mia immaginzione.
Armand è un uomo profondamente tormentato dai sensi di colpa. Il fatto di aver assistito inerme ad anni di violenze perpetrati ai danni dei suoi fratelli lo lacera, nonostante si sia vendicato con le sue stesse mani uccidendo il mostro che ha distrutto le loro vite. A questo senso di prostrazione si aggiunge la tragedia della morte di Andrè, come se ancora una volta avesse dimostrato la sua incapacità di proteggere le persone che ama. Dentro quest'uomo c'è però qulcosa di più profondo e disturbante, un'aura di perversione, un mistero nascosto tra le pieghe della sua anime e tra le mura di quel castello che ad ogni antro racconta di segreti innominabili.
Ekaterina non immagina nemmeno contro chi sta combattendo. Avvicinarsi ad Aramnd si sta rivelando più facile del previsto, ma l'angoscia fa capolino ad ogni momento in cui Andrè ritorna a invadere i suoi pensieri. C'è qualcosa di strano che riluce negli occhi della campionessa della Regina, un sentimento ferino, sanguinario, brutale che convive con la lottatrice controllata che abbiamo imparato a conoscere. Gli Armarina si scontrano e si fondono creando un mix letale di pericolo che entrmbi fiutno ma che non riescono a riconoscere nè tantomeno a comprendere. E qundo Ekaterina scoprirà il segreto di Armand potrebbe essere troppo tardi. Una porta è stata aperta e richiusa con un tonfo cupo e agghiacciante. Chi ne uscirà vivo?
Giù.Chiara Cilli ha dato una svolta inaspettata alla serie e questo a testimonianza della sua grande abilità di gestire una trama complessa e articolata, all'interno di una serie tanto lunga, senza ripetersi mai.
Giù.
Giù.
Dove il suo sangue l’avrebbe mandata via per sempre.
Dove la sua morte avrebbe messo fine all’incubo.
Dove il suo sacrificio mi avrebbe salvato.
Chiara stupisce per la ricostruzione di due personaggi che pensavamo di aver compreso. Invece, lei sovverte, pur mantenendo le peculiarità che ci hanno fatto apprezzare Armand e Ekaterina.
Un profondo senso di perdita e mancanza aleggia su tutta la storia, una nuvola nera che getta i suoi tentacoli bui, infondendo alla narrazione dei toni cupi.
Che Chiara Cilli amasse profondamente il peronaggio di Andrè Lamaze lo si avverte in ogni pagina di Non toccarmi, la sua presenza è palpabile. L'odio che il dolore alimenta Nadyia e i fratelli Lamaze sembra infrangersi contro un momento di stasi che li costringe all'impotenza.
Non toccarmi è un titolo evocativo che rimanda alla caratterizzazione di un personaggio pieno di lati oscuri e pericolosi. In questo primo libro dedicato ad Armnand e Ekterina non ci sono solo i saldi legami che tengono uniti i fratelli Lamaze, ma c'è tutta la potenza di un odio profondo che cova da anni e aspetta il momento giusto per esplodre. I segreti che custodiscono Armand e Ekaterina creano mille interrogativi e mi sono ritrovata a leggere l'ultima pagina con un sacco di congetture in testa.
Chiara mi ha catapultata in un universo perverso e crudo, fatto di sangue e violenza. E in mezzo a pozze viscose di sangue e odio potrebbe spuntare qualcosa di vivo, a cui Armand e Ekaterina non erano pronti. Ma come può sopravvivere qualcosa che nasce dove c'è solo morte?
Ancora una volta Chiara Cilli non mi ha deluso. Dopo tanti anni, cara Chiara, hai ancora la capacità di lasciarmi a bocca aperta.
Ancora una volta Chiara Cilli non mi ha deluso. Dopo tanti anni, cara Chiara, hai ancora la capacità di lasciarmi a bocca aperta.
Adooooooro‼ Grazie di cuore per questa magnifica recensione ♥
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