sabato 17 agosto 2019

SOTTO LA CENERE, PAM GODWIN. Review party.

TITOLO: Sotto la cenere
AUTORE: Pam Godwin
EDITORE: Quixote Edizioni
PAGINE:563
PUBBLICAZIONE: 16 agosto 2019 
GENERE: Dark romance 
PREZZO: €  4,99 ebook; cartaceo 



Si incontrano per caso, ma non è il momento giusto. Tre anni dopo lei lo ritrova, ma la loro separazione è stata avvelenata dalle droghe e macchiata dal sangue della schiavitù. La sua libertà è stata persa al gioco, ma Charlee Grosky fugge dall’imprenditore internazionale che l’ha tenuta prigioniera. Tuttavia, il potere dell’uomo si estende oltre le sue barriere protettive e minaccia chiunque lei ami. Jay Mayard nasconde i suoi segreti sotto la facciata di dio del rock. Le droghe sono il suo sfogo, anche mentre cerca di essere l’uomo d’acciaio che solo Charlee riesce a vedere. In un mondo di celebrità pieno di paparazzi, groupie e droghe, Jay e Charlee devono affrontare le loro peggiori paure. Quando la battaglia sarà finita, cosa rimarrà… sotto la cenere?


Oggi sono qui a parlarvi di un libro che mi ha tenuto compagnia durante i primi giorni della canicola di agosto, Sotto la cenere, dell'autrice best seller del New York Times Pam Godwin. Si tratta di un dark romance intenso, costituito da una mole di pagine consistente e con due personaggi complessi e ben strutturati. 
Due destini che si incrociamo, si sfiorano, per poi perdersi e ritrovarsi. Scossi da un tormento che non riescono a superare, con ferite così profonde da lasciare segni indelebili sul corpo e nella mente.
Charlee Grosky ha conosciuta la prigionia. Ceduta dal padre per il pagamento di un debito ad un miliardario sadico che la costringe a sopportare ogni genere di violenza e tortura, riesce a sfuggire e a vivere sotto falsa identità. Ma l'ossessione del suo carceriere è profonda e presto Charlee si ritrova nuovamente tra le mani di Roy Oxford. Quella stessa sera però, succede qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. Un incontro apparentemente banale che scatena una serie di eventi che culmineranno in un legame fortissimo. 
Quando Jay Mayard, musicista all'inizio della sua carriera, incontra per la prima volta gli occhi azzurri più belli che abbia mai visto, ne rimane incantato. La ragazza che li possiede gli tocca l'anima, e non solo per la sua bellezza, ma per la profondità delle parole che gli sussurra, per il tocco appena accennato che riesce a posare sulla sua pelle inaccessibile a tutti.  Una contraddizione in essere, Jay, è l'emblema del musicista tutto sesso, droga e rock'n'roll. Toccare senza essere toccato, circondato dalle groupie ma profondamente solo.
Lasciare andare Charlee è stato l'errore più grande della sua vita. Ma cosa può dargli un uomo come lui? Senza futuro, con un torbido passato alle spalle e con una serie di problemi irrisolti che lo rendono impotente di fronte agli eventi del mondo.



Quando tre anni dopo, le loro strade si incrociano nuovamente, altre tragedie hanno oscurato le loro vite. Charlee è fuggita ancora una volta dal suo aguzzino e Jay è perduto tra i fumi delle droghe e del sesso senza significato. 
Insieme non potrebbero essere più sbagliati, ma chi può comprenderti meglio di una persona che ha attraversato il tuo stesso inferno? Purtroppo, mentre Charlee cerca di superare gli abusi subiti e crearsi una nuova vita, Jay sta affondando sempre di più nella disperazione, schiacciato dai fantasmi di un passato doloroso e crudele.

La vita sapeva essere cinica, li gettava l’uno contro l’altra quando lui non poteva tollerare i gesti d’affetto e lei ne aveva un disperato bisogno.

L'amore, però, è una forza inarrestabile che non conosce confini. Il dolore di Charlee si fonderà con quello di Jay e insieme inizieranno un cammino di rinascita. Come l'Araba Fenice che risorge dalle proprie ceneri, Jay trarrà la sua forza da Charlee che sarà un vero faro nel buio, un'ancora di salvezza alla quale aggrapparsi nei momenti in cui la droga sembra l'unica amica in grado di farti sopportare il dolore. 
Ma il nemico è oscuro e potente e non ha nessuna intenzione di perdere il suo bene più prezioso. Una mente malata che si spingerà oltre ogni immaginabile crudeltà pur di riavere quello che considera suo. 
Sotto la cenere è stato un viaggio rocambolesco ed emozionante. 
I temi affrontati dalla Godwin sono spinosi e soprattutto nella prima parte parecchio crudi e sconvolgenti. Jay e Charlee sono dei sopravvissuti. Entrambi sono stati delle vittime e in misura differente cercano di confrontarsi con il loro passato per venirne a patti. Mentre Charlee cerca di afferrare ogni scampolo di vita, afferrando tutto quello che Jay ha da offrirle, quest'ultimo non riesce a venire fuori dal pantano in cui è incastrato. Charlee è coraggiosa, piena di forza e con una grande capacità di resilienza. L'amore che prova per Jay la spaventa e a livello relazionale è immatura, perchè tutto quello che ha conosciuto dell'amore è la violenza e il possesso, l'abuso e il degrado. 
Questo ha inciso molto sulla donna che è adesso, rendendo i suoi desideri oscuri e inconfessabili. Charlee ha bisogno del dolore per provare qualcosa e Jay ha paura di esplorare un mondo che rifugge con ogni tipo di esperienza in grado di portarlo lontano dalla realtà. Questo suo comportamento lo rende, a mio avviso, la parte debole della coppia, incapace di affrontare quello che gli è successo, quando era ancora bambino, nonostante la presenza di Charlee.
Lei è una donna fortissima che riesce a vedere Jay non come un uomo spezzato, ma come acciaio da forgiare, una tela su cui dipingere una nuova storia a partire dalle cicatrici che deturpano la sua schiena. 
Con questa ragazza sarebbero accadute cose meravigliose. Lei l’avrebbe incitato. Magari l’avrebbe aggiustato, perfino. Se i suoi incubi l’avessero allontanata, però, se fosse scappata, la sua esistenza sarebbe tornata a essere un inferno.
Pam Goodwin gioca con due diverse modalità di affrontare il dolore, disegnando due personaggi che toccano il cuore sia per forza che per fragilità. Ho fatto il tifo per Jay e mi sono arrabbiata da morire temendo che l'amore non fosse sufficiente a curare certe ferite. 
Pieno di colpi di scena, Sotto la cenere riesce a mantenere un ritmo serrato per quasi gran parte del libro, ma ho avvertito dei rallentamenti in qualche punto, derivanti sicuramente dalla lunghezza del testo. Lo stile dell'autrice è potente e sicuramente non è per tutti i palati, dal momento che non ci risparmia violenza, sadismo ed eccessi. In maniera altrettanto forte, però, sono descritti amore, passione, devozione a amicizia. Una storia che cattura sotto molti punti di vista che ho letto con occhio particolare al messaggio di rinascita, più che soffermarmi su quello che hanno attraversato i protagonisti.
Un debutto italiano atteso e che ha soddisfatto in pieno le mie aspettative. Non vedo l'ora di leggere mille altre storie oscure firmate Pam Godwin.





copia gratuita fornita da Quixote




 L'autrice
Pam Godwin vive in Missouri con suo marito, i loro due figli e un pappagallo sboccato. Ma prima di questo, quando è riuscita a scappare, ha viaggiato per quattordici paesi di cinque continenti, ha frequentato tre università e ha sposato il cantante della sua rock band preferita. Attualmente risiede nella sua città natale, si guadagna da vivere come analista finanziaria e dà vita alle sue passioni come scrittrice. Caffè, tabacco e i romanzi d’amore dark sono i piaceri che preferisce concedersi, passioni che si possono considerare più malsane della sua avversione per il sonno, la carne e le bambole con gli occhi che si aprono e si chiudono.

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