lunedì 21 ottobre 2019

PIPER, JAY ASHER&JESSICA FREEBURG. Review Party.



TITOLO: Piper
AUTORE: Jay Asher&Jessica Freeburg
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 144
PUBBLICAZIONE: 22 ottobre 2019
GENERE: Narrativa Y/A
PREZZO: € 11,99 ebook; € 20,00 cartaceo


Tanto tempo fa, in un piccolo villaggio sperduto in mezzo a una fitta e oscura foresta, viveva una ragazza sorda e sola, chiamata Maggie.

Evitata da tutti gli abitanti del villaggio proprio a causa della sua disabilità, ha come unico conforto la sua vivida immaginazione. Maggie, infatti, ha lo straordinario talento di inventare storie meravigliose. E, segretamente, sogna di incontrare un giorno il suo principe azzurro per vivere nella realtà uno degli amori da favola su cui ama fantasticare.

Quando Maggie incappa in un misterioso ragazzo, un suonatore di flauto appena giunto al villaggio, tutti i suoi desideri sembrano sul punto di realizzarsi. Completamente ammaliata, se ne innamora perdutamente e si immerge a capofitto nel suo magico mondo. Ma, a mano a mano che gli si fa più vicina, Maggie ne scopre anche il lato più oscuro. E capisce che il ragazzo dei suoi sogni potrebbe trasformarsi nel peggiore dei suoi incubi…

Ispirandosi alla fiaba dei fratelli Grimm Il pifferaio di Hamelin, con Piper l’acclamato autore di Tredici torna ancora una volta ad affrontare con estrema sensibilità i temi a lui più cari, l’emarginazione del diverso, il senso profondo della verità, della colpa e del perdono, che hanno fatto del suo primo romanzo un classico della letteratura young adult.


Se c'è una cosa che amo ultimamente sono le riscritture delle fiabe, soprattutto quelle classiche che mi riportano indietro nel tempo, alle mie prime letture. In questo caso, prima che della trama, sono stata attirata dal nome dell'autore, Jay Asher, famoso in Italia per Tredici, andato in onda su Netflix. 
Così mi sono buttata ad occhi chiusi su questa lettura scoprendo poi che era una bellissima graphic novel.
Ispirato alla fiaba Il pifferaio di Hamelin dei fratelli Grimm, Piper racconta la storia di Maggie e Piper. 

Maggie è una ragazza sorda che a causa della sua disabilità vive una condizione di solitudine ed emarginazione, tema caro all'autore. 
Maggie si rifugia spesso nella sua fantasia per evadere dalla cattiveria della sua gente, sognando il grande amore, il principe azzurro che le farà vivere la sua favola personale. Quando una terribile invasione di topi devasta il villaggio di Maggie, la ragazza si imbatte in un misterioso ragazzo che grazie al suono del suo piffero è capace di incantare esseri umani ed animali. Ingaggiato per liberare il villaggio dai topi, Piper appare come il salvatore e lui e Magdalene legnano molto, fino ad innamorarsi. Eppure Piper ha un lato oscuro, inquietante, ed in questo l'autore ha mantenuto il tema originale della fiaba dei Grimm, ossia la vendetta. Quando, infatti, gli abitanti di rifiutano di pagare il ragazzo per il proprio operato, Piper penserà bene di punirli in modo esemplare e così farà anche con chi si è approfittato delle debolezze di Maggie.

Piper appare come una persona ambivalente. Con Maggie è tenero e solerte, ma subito dopo appare animato da una cattiveria che cova nel profondo, stimolata da un comportamento disonesto nei suoi confronti, o nei confronti delle persone a cui tiene. In questo risulta completamente contrapposto alla dolce innocenza e alla genuinità di Maggie, la quale nella vita ha dovuto subire tanto. I maltrattamenti subiti, però, sono per Maggie uno stimolo per le sue storie, che la solerte Agathe scrive per lei, aiutandola poi a pronunciare le parole e a leggere il labiale.


Le illustrazioni di questa graphic novel ad opera di Jeff Stokely sono veramente bellissime, piene di colori vividi ed evocativi dei sentimenti che gli autori vogliono trasmettere sulle diversità di Maggie e Piper. Posso dire di aver fatto un meraviglioso viaggio con l'immaginazione creando scenari attraverso i disegni  e le ambientazioni, laddove la parte narrata mi sembrava riduttiva. 
Non mi aspettavo che una graphic novel sarebbe stata in grado di emozionarmi, ma è successo e la cosa mi ha lasciata esterefatta. 
Ci sono delle note amare in fondo a questa storia che non tutti potrebbero gradire, ma se come me avete letto le originali fiabe dei Grimm saprete che non sempre il bene trionfa sul male, anzi, succede tutto il contrario.  Gli autori, tra le altre cose, hanno fatto un bel lavoro di ricerca sulla ricostruzione storica della fiaba dei Grimm e su Hamelin, lasciando intravedere la possibilità che gli avvenimenti narrati nella fiaba abbiano un fondo di verità.
Una fiaba che parla non solo di amore, ma anche di diversità, bullismo, di emarginazione, che mostra fin dove può arrivare la mancanza di fiducia o il rancore.
Se amate i retelling, le storie non banali, le fiabe dalle atmosfere magiche e oscure, con Piper di Jay Asher e Jessica Freeburg troverete pane per i vostri denti. 
Inoltre, potrete perdervi tra le suggestive immagini che raccontano quello che a volte le parole non riescono ad esprimere.


copia fornita da Mondadori




2 commenti:

  1. Io adoro Jay Asher e questo libro mi ispira tantissimo! Aggiunto subito in TBR!

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    1. Non te ne pentirai. E poi le immagini sono davvero bellissime.

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