C'È UN MESSAGGIO PER TE, CHRISTINA LAUREN. Review party

TITOLO: C'è un messaggio per te

AUTORE: Christina Lauren

EDITORE: Leggereditore

PAGINE:224

PUBBLICAZIONE: 30 gennaio 2020

GENERE: contemporary romance

PREZZO: € 4,99 ebook; €15,00 cartaceo

Millie Morris è sempre stata un maschiaccio. Professoressa della Università della California a Santa Barbara, è terribilmente scaltra nell’eludere discorsi troppo personali. E, proprio come i suoi quattro migliori amici e colleghi professori, è eternamente single.

Quest’anno, però, Mille e i suoi amici non hanno intenzione di andare non accompagnati al tradizionale banchetto annuale di laurea. Così fanno un patto: iscriversi a un sito di appuntamenti online per trovare il loro “+1”. C’è solo un intoppo. Dopo aver stretto l’accordo, Millie e uno dei ragazzi, Reid Campbell, trascorrono segretamente la notte più sexy della loro vita, ma decidono poi di restare amici.

Gli appuntamenti online, però, non sono per i deboli di cuore. Mentre i ragazzi sono inondati di match e potenziali appuntamenti, il profilo di Millie non ottiene altro che foto di uomini nudi. All’insaputa di tutti, crea così “Catherine”, un falso profilo, nei cui panni può concedersi ciò che desidera e osare senza limiti… E, mentre Catherine e Reid intrecciano una relazione virtuale, Millie non riesce a resistere alle tentazioni della vita reale. E così, in poco tempo, dovrà affrontare la sua peggior paura – l’intimità – e capire cosa vuole veramente oppure rischiare di perdere il suo migliore amico.

Un romanzo fresco, intelligente e capace di metterci in guardia su chi usa la rete e la sua copertura per giocare con i propri sentimenti e quelli altrui. Perché quando c’è di mezzo l’amore, c’è poco da scherzare.

Se c'è un autore capace di reinventarsi ad ogni nuova storia è sicuramente Christina Lauren.

Il duo di scrittrici che si cela dietro questo pseudonimo ha compiuto una parabola narrativa ascendente, perfezionando e limando lo stile, andando più a fondo nella personalizzazione dei protagonisti.

Con C'è un messaggio per te siamo di nuovo lontane dalle atmosfere romance e piccanti tipiche della serie Beautiful Bastard. Non che quel tipo di storia mi sia dispiaciuta, anzi, ma il fatto di concentrarsi più sulla caratterizzazione che sul piano esplicitamente sessuale mi è sembrato un ottimo traguardo a cui aspirare.

Millie Morris è una docente di criminologia dell'Università della California. Donna dalla mente brillante e vivace, sin da piccola è stata sempre considerata strana per gli interessi nutriti, che poi sono diventati in effetti i suoi ambiti lavorativi e di ricerca.

Millie è da qualche tempo single, ha una situazione familiare un po' difficile e i suoi amici più cari sono dei colleghi con i quali condivide serate di gioco a Monopoli o maratone alla TV seduti comodamente a casa.

Definirli semplicemente amici sarebbe però riduttivo, perché Millie, Reid, Ed, Alex e Chris sono la cosa che più si avvicina ad una famiglia. Conoscono l'uno i gusti dell'altro, hanno esigenze simili e soprattutto sono tutti single. 

Questo fa sorgere un problema perché alla prossima festa dell'università dovranno portare un accompagnatore. Una proposta si fa avanti, quella di cercare i rispettivi partner attraverso una app di incontri, e chissà se la cosa non potrebbe dare loro modo di trovare il vero amore? 

«Pensi che ci renda degli sfigati?» domando. «Il fatto che siamo single da così tanto e che nessuno del nostro gruppo ha una vera relazione? Ed e Alex escono più di noi, forse anche Chris, ma le loro storie non vanno mai da nessuna parte. È possibile che ci stiamo incoraggiando a vicenda a morire in solitudine? Stiamo diventando uno strano culto del celibato?»
«Ci stiamo decisamente bloccando a vicenda, sì.»

Per una serie di coincidenze Millie e Reid vengono accoppiati dalla app e Reid ignaro del nickname di Millie inizia a chattare con la sua migliore amica. Come fa Reid a non riconoscerla? E come può non cogliere tutti gli indizi che Millie gli lascia? A cosa porterà tutto questo, alla nascita dell'amore o alla distruzione di un'amicizia? 

Anche se non è il loro lavoro migliore mi è piaciuta l'idea del plot e come sono stati gestiti i personaggi tanto da risultare una sorta di romanzo corale.
Attenzione, siamo sempre sul piano del romance e non della narrativa, ma la storia offre ottimi spunti di riflessione sull'amicizia, sui rapporti umani, sulla forza dei legami anche se non sono di sangue.

Millie mi è piaciuta molto, riservata e con un grosso problema nel comunicare le sue emozioni finisce per diventare vittima della propria ritrosia a raccontarsi. Un silenzio che affonda le sue profonde radici in un passato fatto di dolore che ha lasciato segni indelebili.

Reid è dolcissimo, un vero uomo d'altri tempi, rispettoso delle donne e amante delle semplici cose. Scritto seguendo i punti di vista di Reid e Millie, assistiamo da due prospettive differenti all'evolversi della loro amicizia in un sentimento diverso, se possibile più profondo.

Con uno stile accattivante e una scrittura scorrevole, C'è un messaggio per te si legge in poco tempo e ci si affeziona ai personaggi. 

Ci si può rispecchiare in ognuno di essi, dal momento che la loro diversità di carattere e di vedute è il punto di forza che li caratterizza. Invece di dividerli, infatti, li rende ancora più uniti, nel rispetto delle peculiarità di ciascuno.

Non posso che consigliarlo e ringraziare la casa editrice per aver puntato ancora una volta su Christina Lauren.

copia fornita da Leggereditore