venerdì 12 giugno 2020

PER TUTTI I GIORNI DELLA MIA VITA, ABBIE GREAVES. Review party.




TITOLO: Per tutti i giorni della mia vita
AUTORE: Abbie Greaves
EDITORE: Garzanti
PAGINE:236
PUBBLICAZIONE: 11 giugno 2020
GENERE: Narrativa
PREZZO: € 9,99 ebook; € 17,90 cartaceo




Il silenzio può essere più forte di mille bugie. È per questo che Frank un giorno, senza preavviso, decide di smettere di parlare alla moglie Margot. La ama da quarant’anni, ogni istante più del primo. Insieme sono tutto, e da sempre sono convinti che l’amore sia sufficiente. Ma arriva il momento in cui non è più così: Frank continua a condividere con Margot il momento della cena, si sveglia nello stesso letto, ma nemmeno il più piccolo sussurro esce dalla sua bocca. Con gli occhi le fa capire che il sentimento non è mutato, ma null’altro. La donna non ha idea di quale possa essere il motivo di quel cambiamento e ogni sua richiesta di spiegazioni cade inesorabilmente nel vuoto.
Per questo Margot decide di fare qualcosa di altrettanto estremo: prende delle pillole. Troppe pillole. In quel preciso momento Frank capisce che non può perderla, che non esistono bugie tanto gravi da allontanarlo da lei per sempre. Perché anche nel matrimonio più sincero e più solido ci sono delle ombre, delle verità che, per proteggere l’altro, si è deciso di tacere. Quando si pronuncia quella fatidica promessa si crede davvero che essa sia forte a sufficienza da superare qualunque cosa. Ma ogni giorno è una nuova sfida. Ogni passo verso una nuova famiglia da creare è un salto nel vuoto. Ogni progetto condiviso è un azzardo. In nome di quell’amore si può sbagliare. Perché nulla più dell’amore ci fa fallire nel tentativo di fare la cosa giusta.


Per tutti i giorni della mia vita è l’esordio che gli editori di tutto il mondo hanno fortemente voluto. Un romanzo potente sulle relazioni umane, sui sentimenti che reggono il mondo, sull’essere genitori e provare a fare tutto il possibile. La storia di un uomo e di una donna, delle loro promesse e dei loro sbagli. Delle loro speranze e delle loro vittorie. Sempre insieme. Mano nella mano.





Ultimamente sul fronte letture sono stata fortunata. Ho scoperto una serie di libri bellissimi la cui lettura mi ha lasciato qualcosa di importante. Per chi, come me, legge tanto è facile avere l'impressione di trovarsi all'interno di trame già viste oppure banali, e scoprire ventate di novità è una felicità impossibile da descrivere. 
Per tutti i giorni della mia vita di Abbie Greaves ha attirato subito la mia attenzione nonostante mi fossi fermata alle prime righe della trama (non mi piace quando viene detto troppo).
Maggie e Frank sono sposati da molto tempo e come tutte le coppie navigate la loro conoscenza reciproca ha radici profonde nonostante le diversità che li caratterizzano. Solo che Frank, uomo taciturno per natura, da qualche mese ha smesso completamente di parlare a sua moglie senza nessun apparente motivo. Il fatto spiazza la donna e la porta a compiere un gesto estremo. Questo è il punto di rottura che porta Frank a sforzarsi di spiegare il motivo del suo improvviso silenzio. Riuscirà nell'impresa o perderà la donna che ama da quarant'anni?



Conosciamo così Frank e Maggie, il loro passato, la nascita del loro amore, l'unione di due persone diverse ma che si completano. Lui timido, gentile, amorevole. Lei più intraprendente, vitale, un uragano. A fasi alterne possiamo vedere l'uno attraverso gli occhi dell'altro e l'amore che li ha legati, i ricordi di una vita insieme.
Frank ama Maggie di un amore profondo, con una devozione commovente, fatta di gesti più che di parole. Ma anche le coppie migliori hanno dei segreti, delle parti di sè tenute nascoste, e quelli di Maggie e Frank potrebbero distruggere un amore profondo.
Una storia intensa, toccante dal sapore agrodolce. Un veicolo di emozioni importanti a parlarci in maniera genuina di rapporti e famiglia. Amore, segreti, dolori, sensi di colpa. 
Il silenzio è il grande protagonista ed espediente usato dall'autrice per descrivere gli alti e bassi di un matrimonio. Un silenzio che urla e non è mai muto, ma lascia spazio ai gesti e alla corporeità, cose alle quali spesso non prestiamo molta attenzione presi dalla miriade di parole in cui siamo immersi.
Per tutti i giorni della mia vita ci insegna come sia difficile portare avanti una relazione lunga e duratura, a non farsi schiacciare dalle difficoltà ma renderle spunti per cementificare il rapporto.
Oggi, come ieri, è facile mollare la presa appena si presenta qualche difficoltà. Rimanere, lottare, tirare il meglio dal peggio, è questa la vera sfida di un matrimonio o di qualsiasi rapporto in generale. 
Una parte finale speciale: una conversazione con Abbie Greaves sulla storia di Maggie e Frank. Un debutto formidabile che consiglio a chi ha voglia di fare una lettura densa di significato.



copia fornita da Garzanti




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