lunedì 13 marzo 2023

DESTINI INCROCIATI, LEXI RYAN. Review.

 



TITOLO: Destini incrociati
AUTORE: Lexi Ryan
SERIE: These Hollow Vows 2.
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 324
PUBBLICAZIONE: 28 febbraio 2023
GENERE: Fantasy YA
PREZZO: € 9,99 ebook- 19,90 cartaceo

Il palazzo dorato è avvolto dal velo della notte. La mia notte. Le mie tenebre. Il mio potere. Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.

Possibili spoiler sul primo libro della serie.


Ed eccomi finalmente a parlarvi del secondo capitolo della dilogia di Lexi Ryan, These hollow vows.  In Destino incrociati, Abriella, dopo aver compreso di essere stata la pedina di un piano ben congeniato, decide di fuggire dal palazzo dorato. Le tenebre ammontano tutto, nascondendo la sua fuga e la bruciante delusione per l'essersi fidata di Sebastian/Ronan.
Ora Brie è tutto quello che non voleva essere: una fae, una fuggitiva, una che ha dato la sua corona alla persona sbagliata, alimentando una guerra che potrebbe distruggere un intero popolo.
Come può essere stata tanto accecata dai sentimenti da non vedere l'inganno? Ed ora, come farà a spezzare il legame che la unisce al re dei Seelie. E quest'ultimo, potrà comunque governare e riunire le due corti senza la sua regina?
Destini incrociati non soffre di certo della sindrome del secondo libro e probabilmente grazie al fatto di essere l'ultimo capitolo di una dilogia.
Se in Promesse vane abbiamo conosciuto il mondo dei fae, adesso ogni protagonista ha mostrato il suo vero volto. 
Brie ha scoperto la sua vera natura, i poteri che possiede e che rimangono nonostante abbia ceduto la corona, e le intenzioni di colui che diceva di amarla e volerla proteggere.
In realtà a tradirla è stato anche Finn, anche se il suo è stato un peccato di omissione, ma l'ha comunque ingannata e ora non sa più di chi fidarsi. Gli uomini che si battono per riaverla hanno mai provato qualcosa per lei o la volevano solo per la corona?
La battaglia tra tra Seelie e Unseelie si fa più aspra e a queste due fazioni si aggiunge anche il regno dei fae Ribelli che avrà un ruolo determinante.
Ronan e Finn si contendono non solo il potere, ma anche il cuore di Brie nonostante lei sia decisa a mantenere lontani entrambi. 
La magia è la chiave di tutta questa storia, una magia che è vita, ma allo stesso tempo può distruggere. In nome del potere i fae hanno compiuto azioni spregevoli e ancora continuano a farlo,  e ora che la maledizione è stata spezzata sembra che le cose peggiorino. Senza un posto che può chiamare casa, lontana dalla cara sorella, a chi andrà la sua lealtà?
Creature magiche di ogni tipo, incantesimi, sangue e sentimenti tumultuosi animano la trama di Destini incrociati, il quale nonostante si areni sul versante fantasy, riesce bene nell'intento di tenere il lettore incollato alle pagine tra mille sconvolgenti rivelazioni, mettendo l'acceleratore sulla parte romance.
Il triangolo amoroso è il nodo nevralgico di questo ultimo capitolo, le passioni, le gelosie, le scelte. Eh sì, perché ad un certo punto Abriella dovrà scegliere se seguire il suo cuore o rintanarsi in quel luogo sicuro rappresentato dalla rabbia e dal tradimento.
Ovviamente non vi dico chi sceglierà, ma io come sempre facevo il tifo per la parte opposta. Eppure per come si è evoluto il personaggio probabilmente la scelta di Brie è stata la migliore. 
Come detto all'inizio della serie non riesco a ravvisare similitudini con Acotar, mentre qualcosa mi ha ricordato The Cruel Prince, ma il mio Cardan è insuperabile. 
Lexi Ryan ha scritto una storia godibile che ho letto in poco tempo grazie alla fluidità di stile e ad elementi fantasy che non sono troppo preponderanti, e per questo motivo potrebbe non andare a genio ai puristi del genere. Avendo conosciuto Lexi Ryan come autrice romance l'ho ritrovata nel modo di gestire il triangolo amoroso tra i protagonisti e capisco l'esigenza di un autore di uscire dalla sua zona sicura e sperimentarsi in altri generi, ma la prova è stata fatta, ora possiamo passare avanti!
 



Nessun commento:

Posta un commento

Instagram

Recap