LA BELLEZZA DEGLI DEI, KATEE ROBERT. Review.

 

TITOLO: La bellezza degli dei

AUTORE: Katee Robert

SERIE: Dark Olympus 3.

EDITORE: Newton Compton Editori

PAGINE: 320

PUBBLICAZIONE: 4 aprile 2023

GENERE: Erotic romance

COSTO: € 5,99 ebook; 9,90 cartaceo

Nell’Olimpo, o hai il potere di comandare o devi sottometterti a chi è più forte di te. Achille Kallis è nato senza niente, ma ha giurato a sé stesso di farsi strada all’interno della cerchia più potente della città. L’occasione gli si presenta quando Zeus, fratello della principessa Elena, indice un torneo per trovare il nuovo Ares a cui lei andrà in sposa. Achille si candida insieme a Patroclo, deciso a restare al fianco dell’amato il più a lungo possibile. Ma Elena ha altri piani: contro ogni aspettativa, si iscrive al torneo insieme agli altri pretendenti, per vincere lei stessa la propria mano e regnare da sola. La concorrenza è agguerrita: tra gli outsider dell’Olimpo – il Minotauro, Teseo e la guerriera Atalanta – c’è anche Paride, il suo ex violento. Ma, forse, i più pericolosi potrebbero rivelarsi gli uomini da cui non può fare a meno di essere attratta: Achille e Patroclo.

Il retelling mitologico in chiave moderna non è stato mai così piccante come il terzo libro della serie Dark Olympus di Katee Robert. In La bellezza degli dei troviamo una particolare rivisitazione della storia di Patroclo e Achille in cui si inserisce il personaggio di Elena.

Quì Elena è la sorella del nuovo Zeus, succeduto al padre dopo la sua morte, una donna appartenente ad una famiglia importante che porta con sè il fardello dell'impossibilità di operare scelte indipendenti.

Ad Elena non è ma mancato niente e fin da piccola è stata educata al peso della responsabilità che comporta essere la figlia di Zeus. Sorridere alle telecamere, essere sempre presentabile e impeccabile, non mostrare nessuna debolezza. Ma quella facciata da donna sicura racchiude dolore e solitudine, unita alla consapevolezza che se non coglierà qualche occasione dovrà sottostare alle decisioni imposte da altri. E l'occasione si presenta quando si libera un posto per ricoprire la posizione di Ares all'interno dei Tredici. Se sarà una di loro nessuno potrà imporle più niente e sarà finalmente libera. Per diventare Ares, la nostra protagonista dovrà affrontare tre prove molto pericolose, concorrendo ad un torneo che vede come partecipanti altri personaggi, molti dei quali senza scrupoli e pronti a tutto per ottenere una posizione di spicco all'interno dell'Olimpo.

In questo torneo però lei sarà premio e concorrente perchè suo fratello ha deciso di darla in sposa a chi vincerà il torneo, ignaro del fatto che anche lei avrebbe partecipato. Elena si sente una pedina nelle mani di suo fratello, un pezzo di un disegno in cui lei non ha nessun potere se non quello di essere il legame tra il nuovo Ares e la sua famiglia. Non importa il fatto che potrebbe sposare una persona che odia, che potrebbe finire nelle mani di un ex fidanzato spregevole o di un estraneo senza scrupoli.

Uno scontro senza esclusione di colpi in cui potrebbe perdere se stessa, la vita o il cuore. A sfidarla, infatti, ci sono anche Achille e Patroclo, amici, amanti e ora suoi avversari, unito da un legame di lunga data e pronti a sacrificarsi per ottenere il posto che Achille è destinato a ricoprire.

Difficile prevedere come finirà la battaglia, e non era certo nei piani che tra Achille, Patroclo ed Elena si accendesse una passione feroce.

Questo potrebbe complicare le cose, più di quanto non lo siano già.

Come avrete ben capito in questo terzo libro Katee Robert alza l'asticella del livello spicy introducendo un ménage à trois e relazioni LGBT. Il punto di vista è quello di tre personaggi: Elena, Patroclo e Achille e in tal modo ne conosciamo di prima mano sentimenti, dubbi e intenzioni.

Tutti hanno un motivo diverso per lanciarsi nell'impresa di diventare Ares, Elena perchè vuole affrancarsi dal giogo della sua famiglia, Achille per riscattare la sua posizione di orfano. E Patroclo?

Come in ogni riscrittura che rispetti o meno il mito originale la figura di Patroclo è quella che adoro di più perchè sacrifica tutto se stesso per amore, per far brillare di una luce più luminosa la stella di Achille. Anche in questo caso l'autrice affianca all'impulsività di Achille la pazienza e l'intelligenza di Patroclo. Non c'è mai un momento di esitazione nei comportamenti di Patroclo nel sostenere Achille, rimanendo in secondo piano e pronto a perdere il suo amore, se questo significasse aiutarlo nella sua impresa.

Il trio funziona benissimo e le personalità si bilanciano alla perfezione. Patroclo è l'ago che tiene in equilibrio Achille ed Elena, entrambi irruenti e dalla testa calda.

Se avete voglia di tuffarvi in una storia extra piccante e piena di forti sentimenti, di battaglie e scontri agguerriti La bellezza degli dei saprà intrattenervi alla perfezione.