lunedì 8 maggio 2023

L'EREDE RAPITO, HOLLY BLACK. Review.


 
TITOLO: L'erede rapito
AUTORE: Holly Black
SERIE: The Stolen Heir Duology 1.
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 300
PUBBLICAZIONE: 9 maggio 2023
GENERE: Fantasy YA
PREZZO: € 19,90 cartaceo, 9,99 ebook

Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell'Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell'aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.

Comincio questa recensione col dire che nessuno potrà prendere il posto del principe Cardan nel mio cuore di lettrice, e se ho chiaro questo presupposto posso serenamente dire che il ritorno al regno di Elfhame è stato molto piacevole.
Attendevo questo nuovo libro di Holly Black con molta ansia e una bella dose di aspettative, quindi non appena ho appreso della data di uscita di L'erede Rapito non stavo più nella pelle per la voglia di leggerlo.
Il libro si apre con un prologo che lascia intuire tutta la crudeltà di cui Lady Nore e Lord Jarel sono capaci. Wren scopre sin da piccola e a caro prezzo delle sue origini. Cresciuta nel mondo degli umani viene strappata ai suoi genitori mortali e portata nella Corte dei Denti da coloro che la reclamano come figlia.
Apprendere di essere la Regina della Corte dei Denti non è una scoperta facile, soprattutto perchè il modo in cui la perfida Lady Nore tratta quella che era ancora una bambina è agghiacciante. 
Fuggita poi nel mondo umano, Wren vive come una reietta, una selvaggia, nascondendosi nei boschi, nutrendosi di rifiuti, muschio e fango, spezzando incantesimi e cedendo ogni tanto alla tentazione di intrufolarsi nella sua vecchia casa.
Anche quella parte della sua vita sta per finire perchè sua madre la sta cercando attraverso Bogdana, la hag della tempesta. Riesce a scampare al pericolo grazie a Oak, l'erede di Elfhame, una sua vecchia conoscenza. Oak non solo la salva dalla hag, ma le propone di unirsi a lui e al suo gruppetto per tentare di sconfiggere Lady Noren che ritiratasi al nord sta tentando di ricostituire la sua corte.
Cos'ha da perdere se accetta? Wren non può passare ancora la vita a nascondersi e forse lei è l'unica che può sconfiggere Lady Noren.
Inizia così questo nuovo viaggio in compagnia di Wren e Oak, avventuroso, pieno di azione e di scoperta. Ho ritrovato la Holly Black che mi ha fatto innamorare di una scrittura ricca e profonda che non racconta una semplice storia fantasy, ma ci porta nel mondo interiore di personaggi saggiandone l'oscurità. La voce narrante è affidata a Wren e nel corso della lettura incontriamo delle digressioni nel suo passato e nel suo rapporto con Oak.
Oak e Wren, infatti, si conoscono fin dall'infanzia, erano stati promessi sposi a otto anni e il oro rapporto segue la dinamica friends-to lovers, anche se ad un certo punto questa amicizia si è inceppata. Nonostante il principe ora diciassettenne venga descritto come egocentrico, inaffidabile, altezzoso, i suoi trascorsi con Wren sono quelli di amico fidato e protettivo, immagini che cozzano con quelle odierne.
Wren è sicuramente il personaggio che ho amato di più e Holly Black ha fatto un bel lavoro nel lasciare che il lettore empatizzi con lei, non risparmiandoci nessuna scena cruenta di abuso fisico e psicologico.
Questo mondo dei fae non è sicuramente un posto idilliaco e magico, piuttosto è oscuro, violento, crudele, insidioso.
L'impianto magico è ben descritto e ancora più strutturato e affascinante risulta la descrizione del world-building. Per chi è alla ricerca della nota romance forse non sarà pienamente soddisfatto perchè c'è un po' di tensione tra Oak e Wren ma non si arriva a concludere molto. Tra i due c'è molta fiducia da conquistare e con il passato traumatico di Wren non è facile fidarsi di qualcuno.
Il finale è un bel cliffhanger e sinceramente non vedo l'ora di leggere il seguito, anche se credo dovrò aspettare un bel po'.




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