LA BIBLIOTECA DI SANGUE E INCHIOSTRO, EMMA TÖRZS. Review.

 

TITOLO:  La biblioteca di sangue e inchiostro

AUTORE: Emma Törzs

EDITORE: Mondadori

PAGINE: 396

PUBBLICAZIONE: 5 settembre 2023

GENERE: Fantasy romance

PREZZO: €  21,00 cartaceo;  10,99 ebook

La famiglia Kalotay è da generazioni custode di una collezione di libri molto speciali: volumi rari e antichissimi, sulle cui pagine sono stati trascritti, con un inchiostro a base di erbe e sangue, incantesimi di ogni tipo. Ci sono quelli che permettono di attraversare i muri o manipolare oggetti, e quelli in grado di mettere a rischio la vita delle persone: veri e propri libri magici, che le sorelle Joanna ed Esther sono state educate a rispettare e proteggere. È stata proprio la magia, però, a separare le due ragazze: Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi da un luogo all'altro, cambiando continuamente lavoro, nel disperato tentativo di evitare l'incantesimo mortale che ha ucciso sua madre. Joanna invece è rimasta sola nella grande casa di famiglia, tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi invisibili che le consentono di proteggere la biblioteca ma che, al tempo stesso, la condannano alla solitudine più assoluta. Fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale, e dopo la morte del padre ha dedicato la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi. Le cose però prendono una piega inaspettata: nell'ultimo anno, infatti, Esther ha trovato rifugio in una piccola base di ricerca in Antartide e l'incontro con Pearl, di cui si è perdutamente innamorata, l'ha convinta a mettere radici e a sfidare la maledizione da cui per anni ha tentato di fuggire. Quando alcune macchie di sangue appaiono sulla superficie degli specchi della base di ricerca capisce che dal destino è impossibile scappare: Esther sa che qualcuno sta venendo a cercarla, mentre Joanna e la sua collezione sono in pericolo. Le due sorelle devono lottare per sopravvivere e, per farlo, sarà necessario svelare i segreti che i loro genitori hanno tenuto nascosti per tutta la vita: segreti che attraversano secoli e continenti e che potrebbero mettere in pericolo la loro stessa esistenza.

Per chi ama i libri non c'è niente di più bello che leggere storie con proprio i libri come protagonisti. Se poi questi hanno poteri magici e sono stati scritti con miscugli di erbe e sangue, il loro fascino aumenta in modo esponenziale.

L'esordio di Emma Törzs, La biblioteca di sangue e inchiostro, è un riuscitissimo fantasy denso di suggestioni magiche e misteriose.

Le sorelle Kalotay, Joanna ed Esther, custodiscono dei segreti. Da tempo vivono separate: Joanna è rimasta nel Vermont a proteggere i libri magici appartenenti da generazioni alla loro famiglia. Sono libri particolari che portano al loro interno potenti incantesimi e magie a volte pericolose. Un filtro protettivo rende invisibile la casa, facendole da scudo e i libri che non devono per nessun motivo essere portati fuori. Quella di Joanna è una vita fatta di sacrifici e solitudine, una custode isolata dal mondo che ha ancora davanti agli occhi l'immagine della morte del padre.

Esther invece fa l'elettricista in una base di ricerca in Antartide e dopo tanto vagare ha deciso di fermarsi in un posto, contravvenendo alle raccomandazioni del padre, per non perdere l'amore di Pearl.

«Ogni anno, entro le ventitré di ogni 2 novembre, fuso orario della costa atlantica» aveva detto Abe l’ultimo giorno che lei l’aveva visto, dieci anni prima, nella loro casa del Vermont. «Ovunque tu sia, il

2 novembre devi partire e devi continuare a viaggiare per le successive ventiquattro ore, altrimenti le persone che hanno ucciso tua madre verranno a cercare anche te.»

Ogni azione però ha una conseguenza e le scelte di Esther portano la ragazza a comprendere che forse non si può sfuggire dal proprio destino. Gli specchi della base, infatti, iniziano ad avere segni di sangue secco e per una con un'infanzia come la sua è impossibile ignorare quei segni: i libri, la magia, lei e la sorella sono in pericolo.

E poi c'è Nicholas, l'ultimo Scriba, in grado di scrivere col suo sangue i libri magici a costo però della sua stessa vita.

Le vite di Esther, Joanna e Nicholas si incontreranno in un viaggio alla scoperta di segreti familiari più grandi di loro. Se le sorelle pensavano di conoscere i libri e le loro caratteristiche non sanno che la magia contenuta in essi ha radici profonde e pericolose.

La biblioteca è un libro che parte in sordina, ti permette di immergerti ne mondo magico dei protagonisti e nel sistema magico dei libri e degli incantesimi e poi ti trascino all'interno di un vortice di segreti, maledizioni e scoperte taciute fatte dai tre protagonisti.

Vediamo come la magia racchiusa nei libri ha avuto effetti diversi nell'arco della via di Esther e Joanna. Se da piccole ha permesso loro di abitare un mondo fantastico e pieno di meraviglia, con l'arrivo di alcune complicazioni ha portato allontanamento e isolamento. Lo stesso isolamento è vissuto da Nicholas, rinchiuso nella sua villa di Londra a protezione di un'altra biblioteca, il personaggio che sicuramente mi è piaciuto di più.

Emma Törzs ha un'ottima penna con una certa capacità evocativa nel descrivere il mondo in cui sono inseriti i personaggi. Avvincente con temi non scontati come la famiglia, l'antisemitismo, la solitudine, La biblioteca di sangue e inchiostro è la lettura ideale per chi ama i fantasy con atmosfere young adult e un pizzico di oscurità.