mercoledì 6 novembre 2019

EFFETTO EX, KARLA SORENSEN. Review party.


TITOLO:  Effetto Ex
AUTORE: Karla Sorensen
Serie: Washington Wolves #2
EDITORE:Self-publishing 
PAGINE: 308
PUBBLICAZIONE: 6 novembre 2019
GENERE:Contemporary sport romance
  PREZZO: €13,00  cartaceo;  3,99 ebook


Il titolo dell'articolo potrebbe recitare così:

Matthew Hawkins, celebre defensive end, torna in campo per giocare con i Washington Wolves.
Il che va benissimo per Ava Baker, poiché ciò rende più facile il suo lavoro come PR della squadra.
Ci sono solo due problemi.
Uno: questo giocatore di football è stato la sua prima cotta.
Due, nonché il più serio: Matthew Hawkins un tempo era fidanzato con sua sorella maggiore.
Sono passati dieci anni dall'ultima volta che Ava ha visto Matthew. Adesso lui è più grande, più attraente e, soprattutto, single.
Nonostante i trascorsi con sua sorella, l'attrazione tra Ava e Matthew non è più tanto unilaterale.
Anzi, è abbastanza infuocata da bruciare l'intera città di Seattle.
Tuttavia, questo articolo è molto più complicato da scrivere. E non soltanto a motivo della stampa o di ciò che questo significa per la sua famiglia. Perché una volta che il suo cuore entra in gioco, è impossibile prevederne il finale.


Miei cari lettori, sono lieta di parlar vi oggi in anteprima della nuova uscita italiana di Karla Sorensen, che abbiamo conosciuto in italia grazie all'opera di traduzione della bravissima Paola Ciccarelli. 

Effetto Ex è il secondo capitolo della serie Washington Wolves, di cui il primo libro è Effetto bomba (qui recensione).
I protagonisti questa volta sono Ava Baker, PR dei Washington Wolves e Matthew Hawkins, nuovo acquisto della squadra anche se il celebre defensive end ha una brillante carriera alle spalle. Per Matthew questa probabilmente sarà l'ultima stagione. Vista l'età e i numerosi infortuni nessuno si aspettava che cambiasse squadra e continuasse ancora a giocare, ma l'idea di deporre le armi non è ancora tra i piani di Matthew che quindi accetta l'offerta dei Wolves per tentare di chiudere in bellezza una carriera piena di soddisfazioni. Matthew non si aspettava certo di fare un incontro che viene dal suo passato. La determinata PR dei Wolves, infatti è una sua vecchia conoscenza: è la sorella della sua ex, e l'ultima volta che l'ha vista è stato più di dieci anni fa. 
Quando Allie Sutton, proprietaria dei Wolves, annuncia ad Ava Baker il nuovo acquisto della squadra, la ragazza non riesce a credere alle sue orecchie. Sempre controllata e impassibile, non riesce a nascondere le farfalle nello stomaco che le si agitano all'idea di rivedere la sua cotta adolescenziale. Peccato che Matthew fosse il ragazzo di sua sorella e che questa lo ha trattato nel peggiore dei modi. Dal giorno della loro rottura non lo ha più rivisto, ma a quanto pare i sentimenti che provava non si sono mai spenti. Forse durante gli anni lo ha pensato di tanto in tanto (sempre), ha controllato i suoi profili social (ha spulciato tutte le sue foto), nel tentativo di tenersi informata.
Nel momento in cui Ava e Matthew si incontrano nuovamente, accade qualcosa di strano, come se il tempo non fosse mai passato e allo stesso tempo vecchie immagini della Ava ragazza si sovrapponessero a quelle della nuova Ava in veste professionale. 

Mentalmente, contai quattro intensi e agonizzanti secondi in cui ci guardammo in silenzio. Erano passati dieci anni, eppure in quei quattro secondi fu come se non fosse trascorso un solo giorno. Forse mi sentivo di nuovo una diciottenne nel trovarmi di fronte a lui, ma accidenti, mi era 
mancato questo ragazzo.
L'attrazione tra i due non tarda a farsi infuocata, ma i problemi sono in agguato, pronti a minare questa nuova, promettente unione. Le insicurezze potrebbero alimentare piccole bugie, ma in animi già scottati anche le piccole bugie hanno un peso rilevante e potrebbero rovinare tutto.
Ma cosa turba la voglia dei due protagonisti di lasciarsi andare ai reciproci sentimenti? 
In realtà quella ad essere più dubbiosa è Ava. Il fatto che Matthew sia stato il ragazzo di sua sorella è come un'ombra che minaccia di oscurare tutta la felicità che prova. Per tutta la vita, Ava, si è sentita la seconda scelta, quella arrivata per sbaglio in una famiglia che aveva già una vita perfetta. Ogni tentativo di Ava di eguagliare la sorella o di essere brillante agli occhi dei suoi genitori è stato vano, fino al punto di rinunciarvi e accettare la verità: la sua famiglia la considera una nullità. 
È stato così doloroso assistere alla disfatta di Ava davanti alla cattiveria della sua famiglia! In alcuni momenti avrei voluto saltare dentro il libro, sfilarle di mano il telefono e vomitare una serie di improperi all'indirizzo della madre o della sorella. 
Ava è una ragazza che non mostra nessuna crepa all'esterno e per sopravvivere in un ambiente maschile come quello degli spogliatoi di una squadra e guadagnare la stima di ogni giocatore, ha dovuto dimostrare la propria competenza, unita ad una certa dose di assertività. Ora però sta intrattenendo una relazione con un giocatore, ed oltre al giudizio della sua famiglia, Ava teme i pareri implacabili della stampa. Dal momento che le pubbliche relazioni sono il suo lavoro sa benissimo che i giornali andrebbero a nozze con una notizia del genere. 


Volevo tenere le parole dentro di me, dove nessuno avrebbe giudicato i miei 
sentimenti o i miei pensieri, anche se razionalmente sapevo che Matthew non l’avrebbe fatto.
Matthew appare la parte più sicura di questa relazione e anche se succede che immagini del passato si intrufolino nei suoi pensieri, la scoperta di volere Ava con tutto se stesso, supera ogni dubbio. 
Con lei Matthew non deve fingere o portare una maschera. È strabiliante come riesca a cogliere ogni sfumatura dello sguardo di Ava, ogni crepa nella sua corazza. Il loro è un legame che affonda le radici nel tempo, la loro complicità è genuina, fatte di battute e risate genuine, insomma, insieme stanno davvero bene. 
Una bella storia, romantica e con dei personaggi intriganti. Ava e la sua dipendenza da cioccolata ha attirato le mie simpatie, se non fosse per il fatto che non riesce a reagire alla cattiveria della sua famiglia. Forse, però, quando cresci sentendoti ogni giorno rifiutata, smetti di tentare di dimostrare qualcosa e smetti anche di credere che qualcuno possa innamorasi di te. 
Matthew è dolcissimo. Descritto come un gigante buono, ha una voglia matta di qualcosa di più della luce dei riflettori o di tornare in una casa fredda e buia, e Ava sembra essere la ragazza perfetta per lui. Ha avuto anche lui la giusta dose di delusioni, ma con Ava sente che le cose potrebbero andare diversamente.

Questo era quello che nessuno ti diceva riguardo alle menzogne, riguardo alle piccole cose, le cose che si sommavano, che aumentavano vertiginosamente, che crescevano e crescevano finché quell’unica bugia bianca diventava un enorme muro di ghiaccio. Avrebbe dovuto essere gelido. Trasmettere freddo.Invece la ferita che si apriva nel tuo orgoglio era calda e infuocata, una lenta scia di magma ardente che non potevi fermare e che si lasciava dietro una scia di ceneri che potevi sentire nella tua bocca molto più a lungo di quanto volessi.

Uno sport romance dolce e con un tocco di passione che non guasta e non travalica mai nell'eccesso. Rispetto al primo libro ho trovato un pizzico di maggiore intensità che ha reso la storia più affascinante. Oramai so che con i consigli librosi di Paola vado sul sicuro, Effetto Ex promosso!


copia fornita dall'autrice





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